Disegnati dal Centro stile Sabelt, i nuovi dedili Abarth Corse si ispirano ai modelli racing degli anni Sessanta
Disegnati dal Centro stile Sabelt, i nuovi dedili Abarth Corse si ispirano ai modelli racing degli anni Sessanta
.
Prosegue la collaborazione fra il marchio Abarth e Sabelt. L’azienda specializzata nello sviluppo e produzione di equipaggiamenti da competizione ha realizzato per il marchio dello Scorpione i nuovi sedili Abarth Corse.
Disegnati dal Centro stile Sabelt, sotto la supervisione di quello di casa Abarth, i sedili nascono dalla filosofia che negli anni Sessanta aveva ispirato la creazione dei modelli racing per le Abarth 595 e 695. Progettati e realizzati da Roberto Fusina, queii sedili, in monoscocca, presentavano linee arrotondate e fasce di contenimento molto pronunciate così da adattarsi sia alle gare sia all’uso turistico.
Allo stesso modo oggi i sedili Abarth Corse by Sabelt combinano la leggerezza dei sedili sportivi (10 kg in meno rispetto a quelli di serie) e la capacità di contenimento del corpo alle spinte laterali e longitudinali, con l’ergonomia e il comfort dei sedili tradizionali.
Provvisto di leva di sgancio e ribaltamento in avanti, lo schienale integra l’appoggiatesta e presenta la classica feritoia per il passaggio delle cinture a quattro punti di fissaggio. Il guscio e il fondello cuscino sono in materiale composito di colore bianco, costituito da resine strutturali in poliestere con aggiunta di fibre di vetro da 1 pollice.
Disponibili in due versioni (in pelle nera Frau e Alcantara nera traforata o in tessuto tecnico nero “F1”), i sedili sono impreziositi da una scritta Abarth sullo schienale di colore rosso e dal logo dello Scorpione, di colore argento, sulla manopola di regolazione per l’inclinazione dello schienale.
Presentati al salone di Ginevra, i sedili – che saranno disponibili anche per i modelli Fiat 500 e Fiat Grande Punto 3 porte – sono stati montati sulle 200 Abarth 500 utilizzate dai dealer europei della Ferrari per il servizio di “courtesy car”.