Un programma di elaborazione per la più performante della gamma Porsche 911: è il progetto TechArt attualmente in fase di test.
Un programma di elaborazione per la più performante della gamma Porsche 911: è il progetto TechArt attualmente in fase di test.
Le attuali proposte di mercato nel settore delle vetture high performance sono, per molti appassionati, più che sufficienti per divertirsi già nelle rispettive configurazioni “di serie”. Non la pensano così gli enthusiast della potenza “nuda e cruda”, per i quali non c’è limite alla sperimentazione. Una filosofia che richiede un qualcosa in più in termini di aerodinamica, assetto e risposta del motore, che trova appoggio da parte delle aziende specializzate in elaborazioni.
E la più recente serie di Porsche 911 non costituisce un’eccezione. Al contrario, la gamma del modello simbolo di Zuffenhausen sottoposta nei mesi scorsi a una operazione di restyling estetico – aerodinamico nonché nei contenuti meccatronici, ora presenta una nuova gamma di motorizzazioni sottolineata dal “piccolo” 3 litri a doppio turbocompressore e architettura a sei cilindri boxer. Un’unità che, nella versione Turbo S portata a 3,8 litri, eroga di serie 580 CV.
Ed è proprio la nuova Porsche 911 Turbo S oggetto dell’ultimo programma di elaborazione (in ordine di tempo) messo a punto da TechArt, factory di Leonberg (località del Baden-Württemberg) la cui attività è da sempre legata a filo doppio alla produzione del “Cavallino” di Zuffenhausen.
Si tratta del progetto “GTstreet R“, annunciato in queste ore dal tuner tedesco e che sarà disponibile sul mercato nei prossimi mesi. La nuova serie “GTstreet R” per Porsche 911 Turbo S segue in linea retta la precedente “GTstreet RS” da ben 720 CV basata sulla Porsche 997 GT2 RS del 2011, la quale a sua volta derivava nella filosofia progettuale dalla “GTstreet” del 2001 allestita sulle prime 996 Turbo e 996 GT2.
L’obiettivo, indicano i tecnici TechArt, è rivolto alla realizzazione di una vettura immediatamente riconoscibile, equipaggiata con uno specifico bodykit e dotata di una esclusiva elaborazione powertrain, tuttavia nello stesso tempo idonea all’impiego quotidiano.
Un esemplare – prototipo “camuffato” di Porsche 911 Turbo S sul quale viene provato il kit “GTstreet R” è attualmente in fase di test, come dimostrano le immagini rese note dalla factory di Leonberg.
Con la imminente “GTstreet R” (della quale più avanti saranno comunicate le caratteristiche tecniche), il cui debutto è previsto per la fine del 2016, TechArt raddoppia i programmi di elaborazione dedicati alla recentemente rinnovata Porsche 911. Lo scorso giugno, il tuner tedesco aveva presentato un kit di aggiornamento (esclusivamente meccatronico: l’estetica della 911 è rimasta pressoché invariata) dedicato alla nuova 911 Carrera S e, appunto, alla versione high performance Turbo S: un intervento all’elettronica di gestione con due differenti “powerkit” (TechArt TechTronic), integrato con il sistema CAN delle vetture per il controllo della pressione di sovralimentazione e il flusso dei gas nel collettore, ha permesso di aumentare la potenza di 60 CV per entrambi i modelli, ovvero rispettivamente 480 e 640 CV, e la coppia massima a 580 e 880 Nm.