Ubriaco al volante di un tir distrugge un balcone: un vero disastro

“Mi fermo prima di bere, non bevo prima di fermarmi”: un vecchio slogan delle campagne sulla sicurezza stradale che si ripropone drammaticamente nel cuore di Isola del Cantone. Protagonista di questa vicenda, un camionista che, con un tasso alcolemico sei volte oltre il limite consentito,dunque ubriaco, ha perso il controllo del suo tir, danneggiando gravemente il balcone di un edificio residenziale.

Guida in stato di ebbrezza causa ancora danni

L’incidente stradale si è verificato il 10 febbraio 2025, in una delle arterie principali del paese. Fortunatamente, nonostante i danni significativi alla struttura, non ci sono state vittime né feriti. Tuttavia, gli accertamenti hanno rivelato una realtà allarmante: il conducente, sottoposto ad alcoltest, ha mostrato valori di alcol nel sangue estremamente elevati. La risposta delle autorità non si è fatta attendere: denuncia per guida in stato di ebbrezza, ritiro immediato della patente e accuse di danneggiamento e tentata fuga.

La comunità locale è stata profondamente scossa dall’accaduto, portando i residenti a chiedere maggiori controlli sul territorio. Secondo le statistiche dell’ACI, nel 2024 si è registrato un incremento del 15% degli incidenti legati all’abuso di alcol, un dato che rende sempre più urgente un intervento deciso delle autorità.

Sei ubriaco: non guidare

In risposta, l’amministrazione comunale, per voce del sindaco, ha annunciato un potenziamento della sorveglianza stradale in collaborazione con le forze dell’ordine. Intanto, i vigili del fuoco hanno provveduto alla messa in sicurezza dell’edificio danneggiato, pianificando ulteriori verifiche strutturali.

Questa vicenda rilancia con forza il dibattito sulla sicurezza stradale, sottolineando come la guida in stato di ebbrezza rappresenti ancora una delle principali minacce per l’incolumità pubblica, specialmente quando coinvolge mezzi pesanti nei centri abitati.