Il nuovo SUV Skoda Kamiq colpisce per il suo design accattivante e convince per la sua ricca dotazione tecnologica e per l’uso di propulsori moderni.
Skoda si appresta a lanciare sul mercato italiano l’inedito Kamiq, SUV di segmento “B” che va a completare la gamma di modelli a ruote alte della Casa ceca, posizionandosi per prezzo e dimensioni al di sotto delle già apprezzate Karoq e Kodiaq.
Design moderno ed accattivante
Il design della Skoda Kamiq trae profonda ispirazione proprio dai due modelli sopracitati, declinando in una variante ancora più accattivante l’ultimo linguaggio stilistico del Costruttore boemo. Lungo 4.241 mm, Kamiq si presenta dunque come un agile SUV urbano in grado di soddisfare le esigenze giornaliere di mobilità di chi cerca un veicolo pratico e maneggevole, perché offre una comoda guida rialzata e dimensioni compatte, senza dimenticare la versatilità del suo spazioso abitacolo. La vettura risulta basata sulla piattaforma MQB A0 – utilizzata anche dalla media Skoda Scala – che ha permesso di ottener un generoso passo pari a 2.651 mm, mentre la lunghezza e l’altezza risultano rispettivamente pari a 1.793 mm e 1.531 mm.
Kamiq sfoggia linee nette e decise che trovano la propria massima espressione nel caratteristico frontale caratterizzato dalla presenza di una firma luminosa dotata di tecnologia LED disposta su due livelli e separata dalla tipica mascherina Skoda. Le fiancate sono invece muscolose e dotate di una linea di cintura piuttosto alta e rastremata, mentre la coda sfoggia un lunotto inclinato, lambito nella parte superiore da uno spoiler e in quella inferiore dai proiettori a forma di boomerang che si sviluppano in senso orizzontale. I paraurti sono completamente in tinta, mentre chi desidera una vettura dall’aspetto maggiormente off-road dovrà attendere la metà del 2020, quando debutterà una versione con caratteristiche estetiche specifiche.
Abitacolo spazioso e versatile
L’abitacolo risulta comodo e spazioso, adatto ad ospitare comodamente quattro persone adulte, mentre per brevi tratti è possibile trasportare anche cinque occupanti. Degno di nota anche lo spazio del vano bagagli che raggiunge quota 400 litri con i sedili posteriori in posizione d’uso, mentre se si abbatte il divano (sdoppiabile nella frazione 60:40) lo spazio aumenta fino a 1.395 litri, inoltre come optional è possibile avere il sedile del passeggero ribaltabile che consente di caricare oggetti lunghi fino a 2,47 metri. La presenza di numerosi vani porta oggetti all’interno dell’abitacolo mette disposizione ben ulteriori 26 litri di spazio utile.
La Skoda Kamiq viene offerta da subito con due motorizzazioni: si parte con il benzina tre cilindri turbo 1.0 TSI, declinato negli step di potenza da 95 e 116 CV (la variante più potente è disponibile anche con il cambio doppia frizione DSG). Sul fronte dei diesel troviamo invece il 1.6 TDI da 116 CV, anch’esso proposto anche con il DSG. In un secondo momento arriveranno la motorizzazione a benzina 1.5 TSI da 150 CV che accontenterà anche i più sportivi e la versione a metano da 90 CV, in grado di offrire costi per il carburante decisamente irrisori. Le trasmissioni disponibili sono manuale a sei marce e automatico doppia frizione DSG a sette rapporti, la trazione è invece sull’asse anteriore, mentre non sarà disponibile una variante integrale.
Le prime versioni sbarcheranno nelle concessionarie italiane tra i mesi di ottobre e novembre, con prezzi indicativi che partiranno da 20.000 euro, anche se nel periodo di lancio scenderanno intorno ai 18.000 euro, grazie ad una speciale promozione.
Dotazione ricca e tecnologica
La strategia commerciale di Skoda dedicata alla Kamiq sarà molto aggressiva e generosa, infatti la vettura verrà proposta in soli due allestimenti, con quello “base” denominato Ambition forte di una dotazione di serie particolarmente ricca. Questa versione può infatti vantare i proiettori Full Led automatici, il climatizzatore, i cerchi da 16 pollici e il sistema multimediale dotato di un display da 8 pollici incastonato nella console centrale e forte della connettività per smartphone compatibile con i sistemi Android Auto e Apple CarPlay. Non manca inoltre una lunga lista di sistemi ADAS che comprende il cruise control adattivo, la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento pedoni, il controllo dell’angolo cieco, il dispositivo per il mantenimento della corsia e i sensori posteriori per il parcheggio.
La versione top di gamma “Style” aggiunge invece i cerchi in lega da 17 pollici, il climatizzatore elettronico bi-zona, il display da 9,2 pollici abbinato al sistema di navigazione satellitare, un anno di servizi on-line gratuiti e la strumentazione digitale ampiamente settabile dotata di schermo da 10,2 pollici.
La vettura può essere arricchita e personalizzata con una serie di accessori capaci di accontentare tutti i gusti e le esigenze, non manca infatti il tetto panoramico in cristallo, i sedili rivestiti in pelle, la regolazione elettrica del sedile guidatore, i sedili riscaldabili, i cerchi in lega da 18 pollici, il sistema keyless, ricarica wireless per smartphone e il portellone del bagagliaio elettrico.
Al volante della Skoda Kamiq
Per testare in anteprima le qualità della nuova Skoda Kamiq abbiamo raggiunto i suggestivi e romantici paesaggi dell’Alsazia (Francia) dove abbiamo avuto il piacere di provare la vettura in maniera approfondita sulle strade che collegano l’EuroAirport (situato nel comune di Saint-Louis, Francia) a Strasburgo.
Sedendosi al volante della Kamiq si trova facilmente la posizione di guida ideale, grazie all’uso dei comandi elettrici del sedile (rigido al punto giusto per offrire maggior confort durante i lunghi viaggi) e alla regolazione in altezza e profondità del bel volante a tre razze dotato di comandi multimediali. Osservando il design della plancia che si sviluppa in maniera orizzontale si apprezzano le forme moderne e razionali che compongono la vista d’insieme e che fanno da contorno al grande display touch incastonato nella console. I materiali sono assemblati in maniera egregia e risultano di elevata qualità, proprio come quelle utilizzate sulle cugine dei marchi più blasonati appartenenti al Gruppo Volkswagen, di cui anche Skoda fa parte.
Un discorso a parte merita la strumentazione digitale da 10,2 pollici (Virtual Cockpit) che risulta ampiamente settabile a seconda delle proprie esigenze e dei gusti del momento: è possibile infatti visualizzare la mappa della navigazione satellitare, le informazioni relative alla guida e tanti altri dettagli.
L’unico piccolo difetto sulla Kamiq arriva dai comandi della climatizzazione, situati piuttosto in basso e dotati di pochi tasti fisici: se si vogliono impostare alcune funzioni è necessario accedere ad un manu specifico visualizzato sullo schermo dell’infotainment, operazione che potrebbe creare distrazioni durante la guida.
Sulle strade dell’Alsazia abbiamo avuto il piacere di guidare la Kamiq equipaggiata con il propulsore diesel 1.6 TDI da 116 CV e con il benzina 1.0 TSI da 115, entrambe testate sia on cambio manuale sei marce che con doppia frizione DSG a sette rapporti. Al volante del 1.6 TDI si apprezza immediatamente la coppia e l’elasticità del propulsore che abbinato al cambio DSG dotato di paddle al volante offre al guidatore un piacere di guida decisamente elevato, sia quando si percorre un’autostrada che nel momento in cui si devono affrontare curve di montagna impegnative. Lo scotto da pagare – rispetto al più piccolo motore a benzina – è certamente una certa rumorosità quando si tirano le marce e un peso maggiore sull’avantreno che può essere avvertito negli inserimenti in curva più veloce. Il diesel offre consumi decisamente bassi (consumo medio dichiarato 5,9 l/100 km), di conseguenza risulta consigliabile a chi effettua molti chilometri ogni anno.
Anche la motorizzazione a benzina merita numerosi elogi, infatti la presenza della piccola cilindrata sulla Kamiq non deve intimorire: il propulsore 1.0 TSI da 115 CV – specie se abbinato al cambio DSG – spinge bene già dai bassi regimi e risulta silenzioso anche alle alte velocità, inoltre i consumi di carburante non sono per nulla disprezzabili, considerando che il valore dichiarato nel ciclo misto risulta pari a 6,6 l/100 km. In sintesi la Skoda Kamiq risulta un’auto completa e trasversale, ideale per chi desidera una vettura agile e dalle forme compatte, in grado di offrire una dotazione tecnica e tecnologica di categoria superiore.