Il nuovo motore Mazda Skyactiv-X è il primo al mondo capace di coniugare le prestazioni di un benzina con i consumi di un diesel.
Mazda ha scelto la suggestiva città di Sofia, l’incantevole ed elegante capitale della Bulgaria, per presentare ufficialmente la nuova generazione di motori benzina “Skyactiv-X”. Si tratta del primo propulsore di serie al mondo caratterizzato da accensione per compressione controllato da candela, una caratteristica tecnica in grado di abbattere uno dei più grandi tabù della tecnologia motoristica. Ingegneri e tecnici hanno da sempre provato a realizzare un propulsore a benzina capace di funzionare come un diesel, con l’obiettivo di combinare il meglio delle due tecnologie, senza però raggiungere risultati soddisfacenti.
Ora però, dopo tantissimi anni, le numerose e continue sperimentazioni portate avanti da Mazda per realizzare motori termici in grado di rispondere alle sempre più stringenti norme in materia di emissioni nocive hanno portato finalmente i loro attesi frutti. La strada scelta dalla Casa di Hiroshima per abbattere i consumi e le emissioni inquinanti dei propri propulsori è stata sicuramente in salita, ma alla fine il Costruttore nipponico è riuscito a vincere la propria sfida realizzando una gamma di motori in grado di offrire le prestazioni di un’unità alimentata a benzina e i consumi di carburanti di un motore a gasolio.
Skyactive-X: ecco tutte le caratteristiche
Il motore Mazda Skyactiv-X sfrutta l’esclusiva tecnologia SPCCI (Spark Plug Controlled Compression Ignition) sviluppata internamente dalla Casa giapponese, inoltre l’unità Skyactiv-X quattro cilindri 2.0 litri è il primo motore alimentato a benzina prodotto in serie che riesce ad abbinare l’accensione per scintilla di un motore a benzina con l’accensione per compressione di un diesel, superando in questo modo i limiti intrinseci dell’architettura dei motori a benzina e diesel, portando in dote i vantaggi di queste due tecnologie e quelli della elettrificazione Mazda M Hybrid.
Forte di una cilindrata di 2.000 cc, lo Skyactiv-X eroga una potenza massima di 180 CV a 6000 giri/min e una coppia massima di 224 Nm di coppia, disponibile già a 3000 giri/min. Secondo i dati dichiarati dal Costrittore, questo propulsore garantisce consumi ed emissioni da primato per un benzina che si traducono in un consumo nel ciclo combinato pari a 4,5 l/100 km ed emissioni nocive pari a 103 g/km di CO2 (dati relativi a Mazda3 hatchback 5 porte 2.0L Skyactiv-X 2WD con cambio manuale).
Alla guida dello Skyactive-X
La nuova Mazda3 ve l’abbiamo presentata già in altre circostanze e, come avrete capito arrivando a leggere fin qui, in questa occasione la Casa giapponese ci ha invitato a provare il nuovo motore denominato Skyactive-X. Poco sopra vi abbiamo raccontato le caratteristiche di questo inedito propulsore a benzina in grado di offrire prestazioni simili a quelle di un diesel, combinazione che al solo pensarci sembra difficile in termini di fattibilità, eppure ci ha lasciato sorpresi, raccogliendo tutta la nostra soddisfazione. Alla guida, la 3 non ci ha fatto dimenticare le sue ben note qualità, rese “godibili” grazie ad un telaio eccezionale, ad uno sterzo diretto e preciso, ad una elevata tenuta di strada, ad un cambio manuale sei marche dalla leva corta e dagli innesti rapidi e precisi (peccato solo per l’assetto un po’ troppo rigido, avvertito un po’ più del solito nei passaggi su dossi e buche). Dentro l’abitacolo, arricchito di materiali più ricercati e di un assemblaggio più raffinato, il comfort è di alto livello ed esprime il grande lavoro fatto dagli uomini Mazda in termini di insonorizzazione. In questo contesto si inserisce la nostra prima opinione sul nuovo Skyactive-X, che si fa subito riconoscere per un bel sound, mai troppo rumoroso, ma presente ad ogni regime e di buona compagnia per le orecchie del guidatore. Impegnati in un test drive sia urbano che extraurbano, fino a guidare su strade di montagna, il 2.0 litri benzina da 180 CV e 224 Nm di coppia si è mostrato adeguato a ogni sollecitazione, reattivo in ogni circostanza, anche quando lo abbiamo messo sotto stress nelle riprese da bassi regimi e con marce alte. Se con le prestazioni lo Skyactive-X ci ha convinto in pieno, con i consumi abbiamo deciso di rivederlo in una prova più lunga, ma ciò non toglie che abbiamo ottenuto dei risultati importanti: circa 7 litri/100 km, che sono scesi sotto i 6 litri/100 km quando abbiamo guidato in autostrada ad un’andatura più omogenea e attenta.
Il nuovo motore Skyactiv-X risulta disponbile sui modelli Mazda3 e CX-30, andando così ad affiancare l’unità benzina Skyactiv-G 2.0 litri Mazda M Hybrid 122 CV e il diesel Skyactiv-D 1.8L 116 CV. Le prime Mazda3 con motore Skyactiv–X saranno disponibili a partire da fine settembre, mentre le CX-30 dotate con questa unità arriveranno nella seconda metà di ottobre. Mazda3 Skyactiv-X è ordinabile in Italia con prezzi a partire da 27.800 Euro in allestimento d’ingresso Executive con cambio manuale a 6 rapporti, mentre con il cambio automatico a 6 rapporti e la trazione integrale i-Activ AWD il costo di listino della versione Exclusive AWD 6 AT è di 35.000 Euro.