L’auto elettrica per tutti da parte di Seat inizia con Mii: unico allestimento, dotazione completa, 260 km con una ricarica. Su strada a febbraio 2020.
Per lo sviluppo del mercato in ottica di elettrificazione, occorrono adeguate politiche di sviluppo in materia di infrastrutture dedicate (leggi: colonnine per la ricarica) e, contestualmente, concrete strategie di promozione alla vendita. Due “voci” tanto essenziali quanto più evolvono i progetti di diffusione dell’auto elettrica, in special modo relativamente alla fascia di mercato rivolta principalmente agli spostamenti in ambito urbano e metropolitano.
Seat, da tempo al centro di un deciso “new deal” di immagine che trova valida conferma in ottime performance di vendita (nel primo semestre 2019, il marchio catalano che fa capo al Gruppo VAG ha raggiunto e superato il traguardo delle 300.000 unità vendute in tutta Europa, mettendo a segno una crescita dell’8,4% in rapporto allo stesso periodo dell’anno precedente), dimostra adesso di poter offrire sul mercato una ulteriore proposta utile ad un potenziale aumento della mobilità eco friendly nelle città.
Democratizzazione dell’auto elettrica
Il primo capitolo della “offensiva elettrica” da parte di Martorell si chiama Seat Mii electric: presentata ufficialmente nelle scorse ore a Madrid, si prepara al debutto commerciale puntando su prezzi e formule di finanziamento competitivi, un ampio ventaglio di dotazioni di bordo e soluzioni di gestione “new gen”. Un menu progettato dai tecnici Seat in ordine di rendere quanto più appetibile il nuovo corso dell’azienda verso il settore e-mobility, alla luce di una prossima generazione di modelli a zero (o bassissime) emissioni allo scarico (entro il 2021, Seat arricchirà la propria “elettro-lineup” con il lancio di ulteriori modelli ad alimentazione 100% elettrica ed ibrida plug-in: da el-Born elettrica alle varianti ibride plug-in di Tarraco e Leon, alle declinazioni PHEV ad alte prestazioni di Cupra Formentor e Cupra Leon).
Ecco i prezzi di vendita
Il debutto “su strada” di Seat Mii electric in Italia è fissato per febbraio 2020. Da segnalare, nell’ottica delle politiche di diffusione dell’auto elettrica sulle nostre strade, il prezzo di vendita “chiavi in mano”, 23.250 euro: un importo piuttosto contenuto in rapporto agli equipaggiamenti ed alla versatilità di impiego (come vedremo), nonché soggetto ad una contestuale riduzione facendo ricorso all’Ecobonus ministeriale per l’acquisto di autovetture aventi emissioni di CO2 inferiori a 20 g/km, confermato per il 2020 e che resterà in vigore anche l’anno successivo: 4.000 euro o 6.000 euro con rottamazione. Anche Seat Mii electric sarà altresì disponibile usufruendo della formula di acquisto “Seat Senza Pensieri” (TAN 3,99%), della durata di 36 mesi ad un costo di 199 euro al mese senza anticipo: un’offerta appetibile anche da parte dei neopatentati e della clientela più giovane che per l’acquisto della prima auto può, dunque, scegliere di “debuttare” nella propria carriera di automobilista al volante di un’auto elettrica.
Corpo vettura: i dettagli che contano
Allestita sulla consueta piattaforma che già rappresenta la “base di partenza” della lineup Mii ad alimentazione convenzionale, la novità Seat Mii electric viene proposta, per il mercato italiano, in una interessante configurazione praticamente “full optional”. Sostanzialmente invariata rispetto alla ben conosciuta gamma già in produzione, se ne distingue unicamente per alcuni dettagli “funzionali” a renderla riconoscibile: piccoli motivi grafici laterali con impressi i monogrammi “Mii electric”, “lettering” dedicato sul portellone, cerchi da 16” “Dynamic” di disegno dedicato, e cinque tinte carrozzeria (due in tonalità pastello, tre metallizzate), con in più la possibilità di ottenere – senza alcun sovrapprezzo – il tetto verniciato in Nero Assoluto. A questa dotazione si aggiungono la finestratura posteriore oscurata, le luci diurne a Led, gli specchi retrovisori regolabili e riscaldabili a comando elettrico.
Abitacolo: ricca dotazione
All’interno, Seat Mii electric mette in evidenza una esclusiva finitura plancia in Techno Grey, arricchita da un motivo di illuminazione “ambient” a Led “a tutta larghezza” nel profilo inferiore del quadro centrale, utile a mantenere pienamente visibile il tunnel; modulo infotainment con display da 5” collocato all’interno del “dash pad”; climatizzatore automatico “Climatronic”, sedili anteriori riscaldabili e regolabili in altezza, rivestimento in pelle per volante e leve di cambio e freno a mano. Discreta, in relazione alle dimensioni esterne (Seat Mii electric misura, rispettivamente, 3,556 m in lunghezza, 1,64 m in larghezza e 1,48 m in altezza, su un passo di 2.421 mm) la capienza del vano bagagli: 251 litri di carico utile nel normale assetto di marcia, che possono aumentare fino a 923 litri a sedili posteriori totalmente abbattuti.
È sempre connessa
Non manca un supporto per i device portatili, che in questo modo – connettendosi al dispositivo multimediale di bordo – offrono all’utente le funzionalità di controllo delle App dedicate. A questo proposito, attraverso la App Seat Connect, la nuova citycar zero emission catalana dà al conducente la possibilità di controllarne in qualsiasi momento, da remoto, i dati di guida, la posizione di parcheggio, lo stato del veicolo (compresi, ad esempio, la chiusura delle porte e l’impianto di illuminazione), la gestione dei processi di ricarica (ciò avviene mediante il sistema e-Manager) ed il controllo dell’impianto di climatizzazione. A sua volta, la Drive Mii App per l’integrazione di interfaccia smartphone e gli ingressi Aux, Usb ed SD dispone del sistema di riconoscimento segnaletica e permette l’accesso al sistema di navigazione ed all’ascolto di Web radio in streaming e di brani musicali.
Equipaggiamenti di ausilio alla guida
La completa dotazione di bordo comprende inoltre Lane Assist, funzione Coming Home-Leaving Home, sensore piohhia, sensore luci, Cruise Control, sensori di parcheggio posteriori, un cavo per l’alimentazione ad una stazione di ricarica pubblica ed un cavo per l’allacciamento della vettura ad una “presa” domestica.
Powertrain, batteria, autonomia
Questi, nel dettaglio, i dati tecnici di propulsione per Seat Mii electric.
- Motore: sincrono a magneti permanenti
- Potenza massima: 83 CV
- Coppia massima: 212 Nm
- Trasmissione: variazione continua, trazione anteriore
- Batterie: accumulatori agli ioni di litio da 32,3 kWh
- Autonomia massima dichiarata: fino a 260 km (Wltp) nel ciclo combinato; da 349 a 358 km (Wltp) nel ciclo urbano
- Velocità massima: 130 km/h
- Tempi di accelerazione: da 0 a 50 km/h in 3”9; da 0 a 100 km/h in 12”3
Tecnologie di accumulo e tempi di ricarica
La percorrenza massima annunciata per Seat Mii electric rende la nuova “elettro-citycar” di Martorell potenzialmente utilizzabile, con una singola ricarica, per l’intera settimana se si tiene conto di un chilometraggio giornaliero nell’ordine di una trentina di km. Allo stesso modo, l’obiettivo di piena versatilità di impiego della vettura si concretizza attraverso due modalità di ricarica:
- ricarica a corrente alternata (attraverso una “presa” domestica da 230V-2,3 kW o una Wallbox da 230V-3,6 kW), mediante i due cavi Mode2 e Mode3 presenti nella dotazione di serie; i tempi di ricarica sono, rispettivamente, 12 ore e mezza per l’80% di energia o 16 ore per il 100% di energia (ricarica domestica “ultra slow”); poco più di 8 ore oppure 10 ore e mezza (sempre si si decide di “limitarsi” all’80% di carica oppure si sceglie la ricarica completa delle batterie) dalla Wallbox domestica e dalle stazioni presenti negli esercizi pubblici
- ricarica a corrente continua, allacciandosi agli “hub” pubblici rapidi da 230V di tensione e 40 kW di potenza. In questo caso, per l’80% di energia il tempo occorrente è di un’ora; e un’ora e 45 minuti per il 100% di carica.