Attesa sul mercato per marzo 2020, l’ottava serie debutta alle ordinazioni. Ultra-hi tech e ampiamente rinnovata, viene proposta a partire da 25.750 euro.
La nuova Volkswagen Golf 8 si prepara all’esordio sul mercato. A poco meno di un mese e mezzo dalla presentazione ufficiale, la eterna bestseller di Wolfsburg – 45 anni di carriera, più di 35 milioni di esemplari venduti nelle sette generazioni che si sono fin qui susseguite – debutta in fase di prevendita, con prezzi che partono da 27.150 euro. Profondamente rinnovata nelle tecnologie di bordo, negli equipaggiamenti e nelle motorizzazioni (nuovi sono anche i nomi degli allestimenti, come vedremo), l’ottava generazione di Golf debutterà su strada a marzo 2020. Eccola in anteprima.
Vista da vicino: le novità al corpo vettura
Sebbene, ad una prima occhiata, Volkswagen Golf 8 appaia poco modificata rispetto alla precedente generazione, in realtà i tecnici della Divisione Design VW guidati da Klaus Bischoff hanno operato un concreto programma di rinnovamento all’estetica della nuova serie. L’evoluzione ha riguardato soprattutto la dinamicità delle linee, ovviamente mantenendo ben puntati i riflettori sullo stile complessivo che da 45 anni accompagna la “stirpe” Golf. Il profilo viene sottolineato dai caratteristici montanti posteriori, funzionali ad una impressione di maggiore slancio della carrozzeria verso il volume anteriore, in modo da concentrare lo sguardo sulla zona posteriore e mettere in evidenza la “grafica Golf” nel suo percorso di sviluppo fino all’attuale “new gen”. La prima impressione visiva è di un generale aumento delle dimensioni “in pianta”, e di un corpo vettura più basso. In realtà, gli ingombri sono pressoché immutati: la lunghezza misura 4,28 m, la larghezza 1,79 m e l’altezza 1,456 m, su un passo di 2.636 mm. Valori tutto sommato adatti alla versatilità di impiego cui Volkswagen Golf è da lungo tempo in grado di assolvere. In virtù di un attento studio di ogni singolo componente in galleria del vento, i dati diffusi da Volkswagen confermano una ottima aerodinamica, frutto di un affinamento nel disegno delle linee, nonché di un progetto di ottimizzazione per la forma degli specchi retrovisori, gli “spigoli” e lo spoiler posteriore sulla sommità del portellone, ma anche il ricorso ad una protezione sottoscocca che interessa l’intera superficie inferiore e nuovi elementi supplementari ai passaruota: la superficie frontale è stata così ridotta a 2,21 metri quadri, ed il coefficiente di penetrazione (Cx) è di 0,275, “contro” il precedente 0,3. A seconda dell’allestimento e delle dotazioni scelte dall’acquirente, Volkswagen Golf 8 viene equipaggiata con cerchi di diametro variabile fra 15” e 18” (con quelli di sezione intermedia – 16” e 17” – allargati di mezzo pollice) e provvisti di pneumatici la cui resistenza al rotolamento è stata ulteriormente diminuita, a tutto vantaggio del comfort acustico e del benessere per conducenti e passeggeri.
Analisi dell’abitacolo
Ampiamente riconfigurata, la “base di partenza” scelta dai tecnici di Wolfsburg per l’equipaggiamento degli interni è chiaramente all’insegna di una notevole ricchezza di accessori. Questo è un processo di sviluppo che si evolve generazione dopo generazione, e nella nuova ottava serie di Golf scrive un nuovo capitolo. A cominciare dalle indicazioni di allestimento: Trendline, Comfortline, Highline sono state sostituite dalle declinazioni “Golf” (che arriverà nel 2020), “Life” e “Style” (più la “obbligatoria” variante sportiva R-Line, anch’essa debutterà nei mesi prossimi). Lo spazio interno è invariato (1,42 m anteriormente e 1,37 m posteriormente di larghezza disponibile in corrispondenza delle spalle; 1.02 m all’anteriore e 97 cm al posteriore di spazio in altezza per le teste). Pressoché immutata, la capienza utile nel vano bagagli presenta un volume di 380 litri nel normale assetto di marcia: un volume accettabile tenuto conto della fascia di mercato di appartenenza; con i sedili posteriori (frazionabili nello schema 40 : 60) completamente abbattuti, si ottiene un vano di carico da 1.237 litri.
Le nuove tecnologie di bordo
È sempre connessa
L’assortimento di accessori compie un notevole balzo in avanti: la dotazione standard comprende, nell’ordine, il modulo Car2X per mantenere il veicolo in contatto con le altre vetture e con le infrastrutture stradali (adesso Volkswagen Golf è sempre connessa: e questo va a chiaro vantaggio della sicurezza di marcia in quanto, mediante il Car2X, si è sempre informati su ciò che avviene al di fuori: incidenti, guasti ad altri veicoli, situazioni di traffico improvviso, presenza di cantieri, veicoli che effettuano manovre di emergenza e così via), la strumentazione digitale ed il dispositivo infotainment con display da 8.25” e la predisposizione per l’interfaccia Bluetooth, le suite di servizi e funzionalità “mobile” We Connect e We Connect Plus, il volante multifunzione, il climatizzatore automatico “Climatronic”, la chiusura centralizzata “Keyless-Go” (senza chiave), due prese Usb-C nel vano portaguanti di fronte al passeggero anteriore. Altrettanto “ben fornita” è la dotazione di sistemi ADAS di ausilio attivo alla guida: ne fanno parte l’assistenza al mantenimento di corsia Lane Assist, il sistema di controllo perimetrale Front Assist con funzione di frenata di emergenza City e riconoscimento pedoni.
La nuova strumentazione digitale
Davanti al posto di guida, la sensazione è di trovarsi “a tu per tu” con il nuovo che avanza. O meglio: che è già ben presente. Ci si riferisce, in questo caso, al nuovo display da 10,2” che costituisce la strumentazione digitale e, dunque, “manda in pensione” il tradizionale quadro strumenti. Accanto ad essa, un secondo schermo touch da 8” o 10.25” (a seconda delle versioni) fa bella mostra di se. Il nuovo modulo (battezzato “Innovision Cockpit”) permette al conducente-utente il controllo delle funzionalità veicolo agendo su visualizzazioni grafiche digitali e la gestione dell’infotainment “Mib3” (cioè di terza generazione) comprendente varie modalità di configurazione (ne fa parte, ad esempio, una versione “top” arricchita con il riconoscimento della voce naturale per il controllo vocale ed un servizio di cartografia high-end).
La guida assistita
Mediante il nuovo dispositivo Travel Assist, che si attiva dal volante multifunzione, Volkswagen Golf 8 “dialoga” costantemente, e fino a 210 km/h di velocità, con i sistemi ACC di controllo automatico delle distanze e Lane Assist. Tutto quello che il guidatore deve fare, è tenere almeno una mano sul volante provvisto di sensori sviluppati specificamente: allontanando la “presa” per più di 15 secondi, il sistema avvisa il conducente con una serie di segnali acustici e visivi, e fino ad attivare una leggera frenata; se non “sente” alcuna reazione, il dispositivo aziona la frenata autonoma d’emergenza e fa rallentare la vettura fino al completo arresto.
L’inedita illuminazione Matrix IQ.Light
Fra le novità più rilevanti per VW Golf 8, l’adozione del modulo Led Matrix IQ.Light, con sistema Dynamic Light Assist attivabile dal conducente, per i gruppi ottici anteriori destinato all’equipaggiamento delle versioni alto di gamma: sebbene non sia strettamente inedita per Volkswagen (aveva debuttato fra le dotazioni dell’attuale generazione di Touareg, e successivamente è stata ampliata alla nuova Passat), è tuttavia al debutto nella lineup Golf. Di serie, in ogni caso, la fanaleria è a Led, già dal modello di ingresso alla nuova lineup.
La gamma delle motorizzazioni
Sotto il cofano, al momento del lancio Volkswagen Golf 8 porta in dote le unità motrici benzina TSI di nuova generazione (il 1.0 TSI Evo da 110 CV, il 1.5 TSI Evo Act, ovvero con sistema di disattivazione cilindri, da 130 CV), turbodiesel (2.0 TDI 115 CV e 150 CV dotati di tecnologia Twin Dosing con doppia iniezione di AdBlue) e la variante mild hybrid (1.5 eTSI da 150 CV) provvista di sistema di alternatore-starter a 48V con batteria supplementare agli ioni di litio.
Le dinamiche telaio
Anche “sotto”, Volkswagen Golf 8 mette in evidenza sostanziali novità. L’avantreno mantiene il collaudatissimo schema McPherson (carreggiata anteriore 1.549 mm) con bracci trasversali triangolari inferiori e un braccio a terra che aumenta la stabilità laterale. Abbinato al DCC (quattro le modalità di guida: Comfort, Eco, Normal e Individual), il telaietto ausiliario che supporta anche gli organi di sterzo viene realizzato in alluminio, e pesa 3 kg in meno. A seconda delle versioni, il retrotreno di Volkswagen Golf 8 è a ruote interconnesse (per le varianti fino a 150 CV ed a trazione anteriore); e multilink – con nuovi cuscinetti dei bracci trasversali, supporti ruota progettati ex novo e collegamento della barra stabilizzatrice e dell’ammortizzatore dell’asse sul braccio della sospensione – per i modelli da oltre 150 CV e per le varianti a trazione integrale 4Motion. Anche lo sterzo è stato oggetto di un re-engineering: riveduto nella rapportatura e nel software di controllo in funzione di una risposta più diretta, e – a richiesta – ottenibile a tecnologia progressiva.
Ecco gli allestimenti e i prezzi per l’Italia
Con il via alla fase di prevendita, per Volkswagen Golf 8 viene ufficializzata la timeline di “lancio” commerciale. Le prime consegne sono previste per marzo 2020, con prezzi a partire da 25.750 euro per la declinazione 1.0 TSI EVO 110 CV in configurazione “Life” di accesso alla nuova gamma, che si articola altresì sull’allestimento “Style” e sulle serie-lancio “First Edition Life” e “First Edition Style”.
Di seguito gli importi di vendita delle varie versioni comunicati in queste ore da Volkswagen Italia.
Benzina
- Volkswagen Golf 8 1.0 TSI Evo 110 CV (cambio manuale): 25.750 euro (Style)
- Volkswagen Golf 8 1.5 TSI Evo ACT 130 CV (cambio manuale): 27.100 euro (Life), 28.950 euro (Style), 28.850 euro (First Edition Life)
Ibrido 48V
- Volkswagen Golf 8 1.5 eTSI 150 CV (con cambio Dsg): 20.800 euro (Life), 32.650 euro (Style), 35.450 euro (First Edition Style)
Turbodiesel
- Volkswagen Golf 8 2.0 TDI 115 CV (cambio manuale): 29.600 euro (Life), 31.450 euro (Style), 31.350 euro (First Edition Life)
- Volkswagen Golf 8 2.0 TDI 150 CV (cambio Dsg): 33.900 euro (Life), 35.750 euro (Style), 38.550 euro (Style).
Le principali dotazioni di serie
- Allestimento Life. Per le versioni “entry level”, dall’assortimento di accessori già piuttosto ampio, Volkswagen Golf 8 dispone, fra gli altri, di cerchi in lega “Norfolk” da 16”, specchi retrovisori esterni con funzione memoria, gruppi ottici (anteriori e posteriori) a Led, nuovo sistema di illuminazione “ambient” esterno e illuminazione “ambient” abitacolo in dieci tonalità di colore, volante multifunzione rivestito in pelle, strumentazione digitale Digital Cockpit, modulo infotainment con display da 10.25” per il controllo delle funzionalità impianto audio Radio Ready2Discover, App Connect, tre anni di servizi online We Connect Plus e interfaccia con l’esterno Car2X, climatizzatore automatico “Climatronic”, sistema di ricarica wireless per device portatili e dispositivo di ingresso a bordo e avviamento Keyless Go, Park Pilot con sensori di parcheggio anteriori e posteriori, Cruise Control adattivo, sistema Front Assist provvisto di frenata autonoma di emergenza con funzione City, riconoscimento pedoni e ciclisti e assistenza alle manovre di svolta e di cambio corsia, Fatigue detection di riconoscimento stanchezza conducente, Lane Assist, Dynamic Light Assist.
- Allestimento Style. Questa declinazione aggiunge i cerchi in lega “Belmont” da 17”la nuova fanaleria anteriore IQ.Light Led Performance, il climatizzatore automatico “Climatronic” tri-zona, l’illuminazione interna “ambient” a 32 colori, il sedile di guida a tecnologia ErgoActive ed i rivestimenti abitacolo in ArtVelours, il Light & Vision Pack ed il Travel Assist 2.0. In più, è da segnalare il “pacchetto” gratuito di lancio (per Life e Style) che comprende il navigatore “Discover Pro” con display da 10.25” e l’interfaccia App Connect con le funzionalità smartphone in modalità wireless, ed i comandi vocali con riconoscimento della voce naturale.
- First Edition Life. Offre, oltre all’assortimento di accessori Life, i gruppi ottici anteriori IQ.Light Led Performance, il Winter Pack per i sedili anteriori, il modulo infotainment a comandi vocali Natural Voice Control con display da 10.25”, il navigatore Discover Pro e il dispositivo Wireless App-Connect, ed il Light & Vision Pack.
- First Edition Style. La dotazione prevede, oltre alla gamma accessori dell’allestimento “Style”, i gruppi ottici anteriori IQ.Light Led Matrix, l’allarme antifurto, il Winter Pack per i sedili anteriori e posteriori, il sistema di navigazione Discover Pro con display da 10.25”, il sistema proattivo di protezione occupanti, l’interfaccia smartphone con App Connect in modalità wireless, la predisposizione telefono Comfort LTE ed il controllo vocale con riconoscimento voce naturale.