Primo contatto su strada al volante della nuova Chevrolet Malibu, berlina globale studiata per accontentare i gusti europei.
Primo contatto su strada al volante della nuova Chevrolet Malibu, berlina globale studiata per accontentare i gusti europei.
La nuova Chevrolet Malibu debutta in Italia. Nuova ammiraglia del marchio americano, la Malibu arriva sul mercato con la missione di conquistare una clientela che cerca una berlina ricca di contenuti, dal design accattivante, dalla dotazione full optional e dall’ottimo rapporto qualità/prezzo. Disponibile in abbinamento alla motorizzazione 2.0 turbodiesel da 160 cavalli, la Malibu sarà commercializzata in versione con cambio manuale o automatico a partire da 31.000 euro.
Chevrolet Malibu, dimensioni
Berlina a 4 porte con stile da coupé, la Chevrolet Malibu mostra un’anima sportiva grazie alla caratteristica griglia sdoppiata anteriore e agli affusolati fari allo xenon. Dotata di serie di cerchi in lega da 18 pollici, al posteriore la Malibu riprende il design della Camaro e monta uno spoiler sul baule in grado di contribuire ad un coefficiente aerodinamico di soli 0.32, ottenuto dopo 400 ore in galleria del vento. Lunga 4.86 metri, larga 1.85 m e alta 1.46 m, la Chevrolet Malibu offre un vano di carico di 545 litri ampliabile abbattendo i sedili posteriori con frazionamento 60/40. Salendo a bordo si viene accolti dal generoso monitor da 7 pollici touch-screen dotato di navigatore satellitare, riconoscimento vocale, connessioni bluetooth e lettore CD audio con comandi al volante.
Malibu, quando in Italia
Commercializzata nelle concessionarie italiane a partire dal mese di settembre, la Chevrolet Malibu sarà disponibile esclusivamente nel ricco allestimento LTZ che prevede sedili e volante in pelle, sedili anteriori riscaldabili e regolabili elettricamente con supporto lombare, sedile guidatore con memoria, sistema Keyless Entry di apertura e avviamento dell’auto senza chiave, cruise control, freno a mano elettrico, climatizzatore elettrico bi-zona, sensori di parcheggio posteriori, cerchi in lega da 18 pollici, sistema di monitoraggio della pressione delle gomme e fari allo xenon. Sul fronte della sicurezza non mancano Contollo della stabilità ESC, assistenza alle partenze in salita Hill-Start Assist, controllo della trazione e sei airbag. Ottimo il risultato ai crash test, dove la Malibu ha conquistato le 5 stelle EuroNCAP.
Chevolet Malibu, su strada
Vettura globale non vuol dire un solo progetto per tutto il Mondo. Nonostante sia destinata ad essere commercializzata in ben 93 paesi, i tecnici Chevrolet hanno progettato la Malibu con una missione precisa: assecondare le richieste delle diverse clientele. Dopo averla guidata tra le colline fiorentine possiamo confermare il successo di questa strategia produttiva. La Chevolet Malibu si dimostra precisa tra le curve e divertente da guidare. Lo schema con sistema sterzante ZF, servosterzo elettrico, sospensioni anteriori McPherson e posteriori multi-link unisce un buon piacere di guida al comfort richiesto ad una berlina segmento D. La motorizzazione 2.0 litri turbodiesel, prodotta a Kaiserslautern in Germania e sviluppata dalla GM Powertrain di Torino, assicura una potenza di 160 cavalli e 350 Nm di coppia a 1750 giri dichiara una velocità massima di 213 km/h (212 km/h con cambio automatico), 9.8 secondi da 0 a 100 km/h (9.9) un consumo di 5.1 litri/100 km (6.1) ed emissioni di 134 (160) g/km di anidride carbonica. Buone impressioni dal cambio automatico a sei rapporti (preferito dal 70% della clientela) anche se la selezione delle marce in modalità manuale non è delle più agevoli. Nella prova in autostrada la Malibu ha mostrato una buona insonorizzazione e un’ottima tenuta di strada nei curvoni veloci.
Prezzi da 31.000 euro, tutto compreso
Dite addio a lunghe liste di accessori al momento di acquistare la novità firmata Chevrolet. Ad eccezione di tre tinte metallizzate offerte a 520 euro, al prezzo della Chevolet Malibu non bisognerà aggiungere nessuna dotazione. Abbinata a tre anni di garanzia, la Chevrolet Malibu LTZ 2.0 Diesel manuale è commercializzata a 31.000 euro chiavi in mano, mentre per la versione LTZ 2.0 Diesel automatica si dovrà firmare un assegno di 32.300 euro.