Debutto commerciale in vista per la nuova McLaren MP4-12C Spider MY 2013. Tetto rigido ripiegabile in 2 pezzi e 625 CV sotto il cofano.
Debutto commerciale in vista per la nuova McLaren MP4-12C Spider MY 2013. Tetto rigido ripiegabile in 2 pezzi e 625 CV sotto il cofano.
La nuova McLaren MP4 12C Spider in versione “aperta” è pronta al debutto commerciale, dopo il vernissage dello scorso agosto al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach, e l’anteprima dei giorni scorsi al Salone di Parigi 2012.
La McLaren MP4-12C Spider, essenzialmente basata sulla MP4-12C Model Year 2013, con la quale condivide la struttura in carbonio, gli stilemi del corpo vettura e il rinnovato V8 biturbo da 3,8 litri da 625 CV (25 CV in più se paragonato al V8 della “precedente” MP4-12C), è caratterizzata dall’inedito doppio poggiatesta (con funzione di roll bar) oltre che dal tetto apribile in due pezzi. Il suo ingresso sul mercato è previsto nelle prossime settimane. Il prezzo indicato si aggirerà sui 245 mila euro, come dire circa 30 mila euro in più rispetto alla coupé.
MP4-12C Spider: il MonoCell è invariato
A livello di telaio, la Spider non evidenzia alcuna differenza dalla Coupé. Il telaio MonoCell in carbonio progettato a Woking dal McLaren Technology Centre e realizzato nel nuovo impianto McLaren Production Centre è, infatti, lo stesso (frutto di un programma che vuole la MP4-12C e la MP4 Spider accomunate dalla stessa filosofia progettuale).
Le due vetture sono uguali anche nella soluzione aerodinamica dell’ala posteriore “attiva” (tecnologia mutuata dalla F1, ora non più permessa nella massima Formula), azionata da un pistone idraulico comandato dal sistema di trasmissione, che modifica l’incidenza aerodinamica dell’alettone in base alla velocità.
Gli elementi esclusivi della Spider sono il tetto rigido ripiegabile, in due elementi, e il doppio poggiatesta rinforzato in acciaio che assume funzioni di roll bar.
McLaren MP4 Spider: si scopre in 17 secondi
Il tetto rigido ripiegabile in due pezzi (RHT – Rectractable Hard Top) è stato sviluppato, indicano i tecnici di Woking, per rispondere a precisi requisiti di elevata resistenza e peso ridotto. La sua struttura è, come per il telaio MonoCell, in fibra di carbonio.
Il meccanismo automatico di apertura e chiusura dei due pannelli avviene tramite un’unica pompa idraulica, montata nella parte bassa della vettura per non gravare sul baricentro e sulla maneggevolezza di guida.
Il movimento “apri – chiudi”, comandato da un interruttore a due posizioni collocato nel tunnel centrale dell’abitacolo, si compie in 17 secondi, e può essere effettuato fino a una velocità di 20 km/h.
In posizione “tutto aperto”, i pannelli rigidi del tetto vengono stivati al di sotto di untonneau (anch’esso in carbonio) in tinta carrozzeria sistemato in corrispondenza dei due poggiatesta aerodinamici. A tetto chiuso, quest’area può essere utilizzata come bagagliaio di emergenza (ha 52 litri di capacità, ed è in grado di contenere due borse realizzate appositamente), che si aggiunge al vano bagagli anteriore da 144 litri.
Quando il tetto viene abbassato, un meccanismo elettronico solleva automaticamente i finestrini laterali e colloca il lunotto termico in posizione “aero” che riduce i vortici di aria nell’abitacolo. Continuando a premere sul comando di apertura, anche i finestrini si abbassano completamente.
Il lunotto può anche essere abbassato indipendentemente dal tetto apribile, per ottenere una efficace aerazione anche in caso di maltempo.
Motore più potente e “sound” modulabile
L’architettura della poderosa unità motrice della MP4 Spider rimane invariata. Vale a dire: disposizione degli 8 cilindri a “V” e doppio turbocompressore. In realtà, questo motore ha ricevuto un sostanzioso aggiornamento (seppure “invisibile”), dovuto a un affinamento dell’elettronica di gestione e al montaggio di un nuovo impianto di scarico, progettato espressamente per la Spider con un attento esame dei flussi dei gas di scarico e dotato di un innovativo sistema ISG(Intake Sound Generator), che modula il sound del V8 nell’abitacolo a seconda della modalità di guida selezionata (“Normal“, “Sport“, “Track“), in modo da risultare “rabbioso” nelle condizioni di guida sportiva e più silenzioso durante i lunghi viaggi.
In questo modo, la potenza erogata dal V8 McLaren è di 625 CV, ovvero 25 CV in più rispetto alla precedente MP4-12C. La trasmissione della potenza avviene tramite il cambio a 7 rapporti a doppia frizione SSG.
Le prestazioni dichiarate da McLaren sono all’altezza della classe della vettura (e in linea con quelle della concorrenza, Ferrari in primis): velocità massima 329 km/h; accelerazione 0 – 100 km/h in 3,1 secondi.