Tre versioni – Trendline, Comfortline e Highline – per la nuova Volkswagen Polo disponibile da Luglio. Prezzi a partire da 12.450 euro
Tre versioni – Trendline, Comfortline e Highline – per la nuova Volkswagen Polo disponibile da Luglio. Prezzi a partire da 12.450 euro.
Sempre meno “utilitaria”, sempre più berlina compatta di classe media: la Volkswagen Polo “nuova serie” è pronta per entrare sul mercato. Per l’occasione, la rinnovata Polo, presentata in anteprima al Salone di Ginevra, sta per essere disponibile su ordinazione (all’inizio del mese prossimo), mentre il lancio commerciale è previsto per Settembre.
Saranno tre gli allestimenti disponibili, secondo una consuetudine della Casa di Wolfsburg: Trendline, Comfortline e Highline, a seconda delle dotazioni. E sono già stati comunicati i prezzi della gamma della nuova Polo, composta da tre versioni a benzina – 1.2 a 3 cilindri da 12.450 euro nell’allestimento Trendline e a 13.400 la Comfortline e 1.4 da 85 CV, a 14.050 euro in versione Comfortline e a 15375 euro in allestimento Highline. Oltre a queste, c’è il turbodiesel 1.6 common rail da 75 CV, dotato di filtro antiparticolato, disponibile in allestimento Trendline (14.700 euro) e Comfortline (15.325 euro).
Da segnalare l’arrivo, previsto per la fine del 2009, di una versione equipaggiata con il nuovo propulsore 1.2 TSI da 105 CV con cambio manuale a sei marce e, nella primavera del 2010, la stessa versione dotata, però, di cambio automatico DSG a doppia frizione a 7 rapporti. Nello stesso periodo, farà il proprio debutto nei listini della Volkswagen una versione BlueMotion 1.6 TDI DPF da 90 CV. Si tratterà di due modelli dotati dei nuovi motori costruiti secondo l’attuale filosofia del downsizing: propulsori piccoli ma ad alte prestazioni; e consumi bassi.
La nuova Polo presenta un’estetica ridisegnata in maniera piuttosto ampia. Adesso, grazie alla “matita” dell’italiano Walter de Silva, le linee della piccola di Wolfsburg appaiono più mature, e in sintonia con il resto della produzione VW. A cominciare dal frontale, dal deciso sviluppo orizzontale, per proseguire con un disegno a linee semplici e nette nella parte laterale, che non rinuncia a uno sviluppo marcato in altezza.
La dotazione di serie ora è più ricca, e comprende climatizzatore semi-automatico Climatic, il sistema elettronico di controllo della stabilità ESP con assistenza alla partenza in salita, airbag frontali e laterali anteriori (con protezione per la testa e per il torace), e maniglie porte e carenature degli specchi retrovisori esterni in tinta con la carrozzeria. Non male, nel complesso, ma avremmo preferito che alcuni accessori ormai “d’obbligo” fossero disponibili di serie anche in questa versione, come lo schienale posteriore abbattibile a sezioni frazionate, anziché in un unico pezzo.
Rispetto a questa versione, la Comfortline presenta naturalmente un allestimento più completo che comprende sedili anteriori regolabili manualmente in altezza, sistema portaoggetti doppiofondo per il vano bagagli e specchi retrovisori regolabili e riscaldabili elettricamente.
Ancora più accurate, e di sapore sportivo, le finiture della Highline, con bracciolo anteriore fra i sedili di forma sportiva, volante rivestito in pelle, computer di bordo, fendinebbia (accessorio che avremmo voluto anche nelle altre versioni – per lo meno nella Comfortline) e spia controllo pressione pneumatici.