La Leon perde due porte e guadagna carattere.
La Leon perde due porte e guadagna carattere.
La Seat continua nella sua opera di rinnovamento e aggiunge nello scacchiere della sua gamma una pedina importante, la Leon SC, che sta per Sport Coupé, una versione della compatta spagnola destinata agli automobilisti più sportivi e ai giovani che vedono nell’automobile anche la possibilità di esprimere il proprio dinamismo.
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Più slanciata della versione a 5 porte, più tagliente, con quell’aria da coupè che sottintende performance più audaci, la Leon SC rappresenta un’autentica novità, infatti è la prima volta che questa compatta perde 2 porte, nonostante sia caratterizzata da sempre da una connotazione sportiva.
Rispetto alla sorella da famiglia, propone il sistema d’accesso facilitato al divano posteriore, i vetri posteriori oscurati, e i sedili sportivi. In pratica, a fronte di un aumento di prezzo di 250 euro, offre contenuti aggiuntivi per 1.000 euro. Niente male in questi tempi di magra.
Disponibile nelle varianti Reference, Dynamic, ed FR, offre la soluzione giusta ad ogni esigenza, per soddisfare sia l’automobilista alla ricerca di un’auto senza fronzoli, che l’utente più sportivo e sofisticato. Realizzata sulla piattaforma MQB, la stessa della Golf 7 e dell’Audi A3, vanta accessori importanti come i fari full LED anteriori e posteriori, il sistema di infotainment e navigazione SEAT Easy Connect, il SEAT Sound System, SEAT Drive Profile, e i sistemi di mantenimento della carreggiata, di assistenza abbaglianti e di riconoscimento della stanchezza.
Le motorizzazioni sono 7 e vanno dai 1.2 TSI, rispettivamente da 86 CV e 105 CV, al 2.0 TDI da 184 CV, passando per i 1.6 TDI da 90 CV e 105 CV, il 1.4 TSI da 122 CV e il 2.0 TDI da 150 CV. I prezzi partono dai 17.620 euro della 1.2 TSI Reference da 86 CV ai 26.220 euro della 2.0 TDI 150 CV FR con cambio DSG; la più sportiva 2.0 TDI FR da 184 CV con cambio manuale invece costa 25.740 euro.