La gamma della media tedesca si arricchisce di una nuova variante ibrida caratterizzata da prestazioni sportive e consumi irrisori.
La gamma della media tedesca si arricchisce di una nuova variante ibrida caratterizzata da prestazioni sportive e consumi irrisori.
Nel primo semestre del 2015, la gamma della Volkswagen Golf si amplierà ulteriormente con il debutto commerciale della nuova Golf GTE, variante ibrida plug-in della famosa media tedesca. Declinata esclusivamente in versione 5 porte, la Golf GTE sarà caratterizzata da prestazioni particolarmente brillanti – paragonabili a quelle delle versioni GTI e GTD – unite a consumi ed emissioni inquinanti irrisori, il tutto offerto ad un prezzo pari a 37.000 euro.
Una vera GT ecosostenibile
La meccanica ibrida della GTE sfrutta la combinazione del compatto 1.4 litri TSI a benzina da 150 CV abbinato ad un‘unità elettrica, in modo da offrire una potenza complessiva di ben 204 CV e una coppia massima di 350 Nm, gestiti dal nuovo e sofisticato cambio DSG dotato di tre frizioni (doppia frizione e frizione di separazione) e sei rapporti. Sfruttando la massima potenza, la vettura passa da 0 a 100 km/h in appena 7,6 secondi e raggiunge una velocità di punta di 222 km/h, a fronte di consumi ed emissioni inquinanti dichiarati nel ciclo misto realmente irrisori e rispettivamente pari a 1,5l/100 km e 35 g/km di CO2. La GTE permette inoltre di percorrere fino a 50 km ( mentre complessivamente l’autonomia arriva a 940 km) con la sola forza dell’unità elettrica, alimentata da un pacco di batterie agli ioni di litio da 8,8 kW, capaci di ricaricarsi durante la marcia della vettura, oppure tramite l’uso di un’apposita presa capace di collegare il muso della vettura alla tradizionale rete elettrica. Una ricarica completa viene effettuata in 3 ore e 45 minuti, che scendono fino a 2 ore e 15 minuti se si utilizza un Wallbox o le colonnine pubbliche.
Quattro modalità di utilizzo
Quando si una la vettura nella sola modalità elettrica – battezzata E-Mode – la velocità massima viene impostata a 130 km/h. A questa modalità se ne aggiungono altre 4, tra cui la Battery Hold che utilizza esclusivamente il motore termico, poi troviamo la GTE Mode, capace di sfruttare la massima potenza della vettura, mentre nella modalità Hybrid Auto il motore elettrico assiste quello termico per ottimizzare consumi ed emissioni. Infine la Battery Charge permette di ricaricare il pacco batteria.
Estetica aggressiva e personale
Esteticamente, la vettura si riconosce per un kit estetico-aerodinamico dedicato che comprende l’adozione di un nuovo paraurti anteriore, cerchi in lega realizzati ad hoc – offerti nelle misure da 16 a 18 pollici – Spoiler posteriore posizionato sul lunotto e proiettori posteriori bruniti. Entrati nell’abitacolo troviamo una nuova strumentazione specifica sviluppata per riportare tutte le informazioni relative alla meccanica ibrida, le altre caratteristiche riguardano la tappezzeria che riprende il classico motivo scozzese che distingue tutte le versioni “GT” della Golf.