È tutto pronto per l’arrivo dei primi esemplari del compact-SUV elettrico in Italia: le consegne sono previste da agosto 2021 inizialmente per la versione Long Range AWD.
A quasi due anni e mezzo dal “vernissage”, che era avvenuto nel complesso del Design Studio di Palo Alto a marzo 2019, Tesla Model Y si prepara al debutto in Italia: un arrivo fra i più attesi, anche per il fatto che con il quinto modello della propria lineup la factory californiana propone anche sul nostro mercato una vettura di dimensioni medio-compatte ed a ruote alte (due “voci” da tempo sempre più centrali fra i programmi di riposizionamento delle Case costruttrici nel “Vecchio Continente”). Le consegne delle unità già ordinate online sono imminenti.
I dettagli di allestimento
“In ordine di arrivo”, i primi esemplari che da agosto verranno assegnati ai rispettivi neo-acquirenti sono quelli che fanno parte della gamma Long Range AWD, equipaggiata con il modulo di propulsione dual motor che comprende un’unità motrice anteriore ed una posteriore a funzionamento indipendente, da 351 CV di potenza massima complessiva e 530 Nm di coppia massima, 217 km/h di velocità di punta, un tempo di 5”1 per lo scatto da 0 a 100 km/h, un consumo energetico dichiarato di 17,4 kWh per 100 km a ciclo medio e 505 km di autonomia massima (il tempo di ricarica indicato da Tesla per una percorrenza di 270 km arriva a 15 minuti con l’allaccio della vettura presso i Tesla Supercharger). Il prezzo di vendita parte da 60.990 euro, da cui possono essere sottratti 10.000 euro di ecoincentivi in caso di rottamazione. Più avanti, la nuova lineup Tesla Model Y in Italia si arricchirà con la versione Performance da 462 CV, con 480 km di autonomia massima e valori prestazionali decisamente più elevati anche rispetto alle pur brillanti doti della declinazione Long Range che apre ufficialmente la presenza del medium-compact SUV 100% elettrico in Italia: oltre 240 km/h di velocità massima, e solamente 3”7 indicati per l’accelerazione da 0 a 100 km/h.
Le dotazioni
Nel dettaglio, ecco il “capitolato” delle caratteristiche e degli equipaggiamenti di Tesla Model Y Long Range AWD.
- Configurazione abitacolo fino a 7 posti;
- Cerchi in lega “Aero” da 18” (a scelta anche da 19”);
- Volume massimo di carico utile: 1,9 metri cubi;
- Infotainment con display touch centrale da 15”;
- Sedili anteriori a regolazione elettrica;
- Sedili anteriori e posteriori riscaldati;
- Sedili della seconda fila ribaltabili;
- Impianto audio “premium” con 14 altoparlanti, 1 subwoofer, 2 amplificatori e suono immersivo;
- Fari fendinebbia a Led;
- Tetto in cristallo oscurato con protezione dai raggi UV e infrarossi;
- Specchi retrovisori esterni laterali riscaldati e ripiegabili elettronicamente;
- Contenuti multimediali tramite Bluetooth;
- Profili di guida personalizzati;
- Consolle centrale con spazio contenitivo, 4 porte USB e docking station per 2 smartphone.
Fra i principali equipaggiamenti a richiesta, ci sono i due dispositivi Autopilot (rispettivamente di livello avanzato che ai sistemi Autopilot “base” aggiunge navigatore dedicato, cambio autonomo di corsia, assistenza alle manovre di parcheggio e “Smart Summon” che permette l’esecuzione delle manovre di parcheggio a distanza tramite comando impartito con il device portatile dell’utente; e il sistema ancora più completo, proposto a 6.700 euro, che include in più anche la guida autonoma in città, funzione che sarà abilitata più avanti previo aggiornamento del software dedicato, ed il monitoraggio degli “stop” e dei semafori), rivestimenti dei sedili “premium” in pelle a finitura bicolore, cerchi in lega da 19” e varie finizioni di tinta carrozzeria (vernici pastello, micalizzate, metallizzate Tesla).
Da dove arrivano le prime Model Y?
La produzione del primo lotto di Tesla Model Y non viene specificata: in un primo momento, il programma indicava che gli esemplari destinati all’Europa sarebbero arrivati su strada provenendo dalla nuova gigafactory tedesca, situata nei pressi di Berlino. Il nuovo “hub” è tuttavia in fase di ultimazione, è quindi possibile ipotizzare che i primi esemplari del SUV elettrico di Tesla provengano dalla gigafactory di Shanghai.