Sarà la “cinque porte” destinata ad accompagnare la DS3. Fra le novità: il parabrezza panoramico e il FAP. Prezzi da 12 mila euro
Sarà la “cinque porte” destinata ad accompagnare la DS3. Fra le novità: il parabrezza panoramico e il FAP. Prezzi da 12 mila euro
E’ un’auto costruita per persone di buon senso, tanto da essere scelta come “liaison” fra la DS3, che vedremo nei prossimi mesi, e le vetture di segmento superiore. Stiamo parlando della C3, che secondo i programmi della Citroën (e che Motori.it aveva anticipato nelle scorse settimane) continuerà a mantenere il proprio posto nei listini della Casa (per il motivo che la DS3 sarà disponibile solamente a tre porte, e al marchio serve una “piccola” con due porte in più).
In questi giorni, la Casa del Double Chevron ha comunicato di avere messo in commercio la seconda serie della “piccola” nata nel 2002 e che, in Italia, ha incontrato un discreto successo (in sette anni ne sono stati venduti circa 400 mila esemplari).
La nuova C3, proposta in tre allestimenti: Ideal, Perfect, Exclusive Style, dunque, si rifà leggermente il trucco: solo un maquillage, per rendere la vettura più in linea con l’attuale produzione Citroën. A livello estetico, l’aggiornamento più evidente è la presa d’aria, più ampia e “decisa”: un elemento a forma di trapezio creato come appendice al parabrezza, che in questa seconda serie risulta decisamente più alto e panoramico, segue i due montanti e arriva alla prima parte del tetto. presa d’aria
All’interno, che mantiene le proporzioni della serie precedente (le dimensioni della C3 restano le stesse: è lunga 3,94 metri, larga 1,71 e il bagagliaio ha una capienza di 300 litri), dunque “sopporta” molto bene quattro persone (ma cinque non ci stanno nemmeno male). I rivestimenti sono disponibili in quattro combinazioni di tessuto o in pelle, la plancia si allinea con i modelli più recenti del Double Chevron, e presenta elementi in alluminio a effetto satinato. Il volante, di nuovo disegno, ora evidenzia la corona schiacciata nella parte inferiore, un artificio che non è certo una novità, ma che aiuta l’entrata e l’uscita del conducente dalla vettura.
Le versioni proposte al momento del lancio sono otto, equamente divise fra modelli a benzina e a gasolio. Alla “base” c’è la 1.1i da 61 CV, che nei listini della Casa sarà messa in vendita a partire da 12 mila euro “chiavi in mano”. Gli altri modelli sono la 1.4i da 75 CV (a partire da 12.400 euro), proposta anche in versione VTi 16 valvole da 95 CV(14.350 euro) e la più sportiva 1.6 VTi 16v da 120 CV (14.950 euro).
Le versioni a gasolio comprendono la 1.4 HDi da 70 CV (13.750 euro), la 1.6 HDi da 90 CV (15.900 euro) e le due versioni di pari cilindrata (1,6 litri) equipaggiate con il Filtro Antiparticolato da 92 CV (16.600 euro) e 99 g/km di emissioni di CO2 e da 110 CV (messa in vendita a partire da 18.450 euro).
Un’ultima anticipazione: nel 2011 debutterà su questo modello il dispositivo Stop&Start.