Debutta nella gamma della Suzuki Baleno la versione S equipaggiata con il 3 cilindri turbo da 112 cavalli.
Debutta nella gamma della Suzuki Baleno la versione S equipaggiata con il 3 cilindri turbo da 112 cavalli.
A poche settimane dal debutto sul mercato, la gamma della Suzuki Baleno viene completata con l’introduzione della versione S, dotata del 3 cilindri turbo. La Baleno acquista così una dose di cavalleria in più, capace di valorizzare l’ottima impostazione meccanica che ci aveva già piacevolmente impressionato nel primo contatto su strada. I prezzi della Baleno S, che sarà protagonista di un “porte aperte” il 21 e il 22 maggio, nella fase di lancio partono da 14.800 euro.
Suzuki Baleno: una piccola che vuole fare la grande
La Suzuki Baleno interpreta la filosofia del cambiamento profondo, definito come Henka, all’insegna della razionalità giapponese: da una parte contenuti e abitabilità di segmento superiore, dall’altra dimensioni e prezzo ridotto, da vera citycar. In più, ci sono la possibilità di ottenere agevolazioni fiscali, grazie alla tecnologia ibrida, e un comportamento su strada che non rinuncia al piacere di guida. La Baleno misura meno di 4 metri (3,99 cm), pesa meno di 1000 kg (940 kg) e vanta un’abitabilità con spazio per cinque adulti e bagagliaio da record (ben 355 litri). Insomma, un compromesso interessante per chi cerca una vettura di segmento B con velleità da segmento C.
Già nel primo mese di commercializzazione, il nuovo modello di Suzuki ha dimostrato di essere apprezzato dal mercato, con ben 1550 unità ordinate. L’arrivo della versione S accontenta gli automobilisti che vogliono un po’ di potenza in più, senza penalizzare i consumi grazie alla cilindrata ridotta.
Suzuki Baleno S: come va su strada
Esteticamente la nuova Baleno S si riconosce grazie ad un profilo rosso che corre nel fascione paraurti anteriore. Altri tratti distintivi si trovano all’interno, come il pomello del cambio con impunture rosse e i tappetini con badge dedicato. La vera novità è però sotto il cofano, dove la Baleno S cela il nuovo gioiellino della Casa giapponese, quel tre cilindri turbo benzina che costituisce il più piccolo rappresentante della famiglia di motori Boosterjet.
Tra le caratteristiche di questo propulsore ci sono l’iniezione diretta con l’utilizzo di ugelli a 6 fori e una turbina a geometria fissa con valvola wastegate a pressione di 2 bar. Il risultato sono valori di potenza e coppia interessanti, pari rispettivamente a 112 cavalli (82 kW) a 5500 giri/min e 170 Nm dai 2000 ai 3500 giri. Sulla carta non sono numeri elevati, ma applicati ad una vettura molto leggera si traducono in prestazioni brillanti. Tra le curve della strada panoramica di Superga, sulle colline a pochi passi da Torino, abbiamo potuto apprezzare la reattività della nuova Baleno S grazie ad uno sterzo pronto e ad un assetto rigido, più di quanto ci si possa aspettare. L’erogazione del 1.0 BoosterJet è pronta e sufficientemente appagante, in più non manca un certo sound, difficile da trovare in questo segmento.
Il nuovo motore è abbinabile ad un cambio manuale a cinque marce, fluido e veloce nell’inserimento dei rapporti, e ad un automatico a sei rapporti. I consumi sono contenuti in 4,4 litri/100 km per il primo e in 4,7 litri/100 km per il secondo. La nuova Suzuki Baleno S è disponibile ad un prezzo di 17.800 euro in versione manuale e 19.000 euro in quella automatica, ma nella fase di lancio viene applicato uno sconto secco di 3.000 euro, che porta il listino rispettivamente a 14.800 euro e 16.000 euro. Da segnalare un corso di guida sicura in omaggio per i neopatentati, che denota l’attenzione alla sicurezza della Casa giapponese.