Ok il design più fresco, le novità più importanti però sono in abitacolo, punto forte della monovolume tedesca.
Ok il design più fresco, le novità più importanti però sono in abitacolo, punto forte della monovolume tedesca.
Dal 1999, anno del suo esordio, la Zafira ha sempre tenuto alto il suo livello nelle categorie relative il confort, l’abitabilità e l’affidabilità. Anche in questo Model Year 2016 abbiamo riscontrato una crescita in linea alle promesse che gli uomini di Rüsselsheim fanno ogni volta che una nuova Zafira si affaccia sul mercato. Perciò, ci siamo spinti fino a Francoforte per vederla da vicino, per guidarla e per testarne le caratteristiche.
FUORI E’ PIU’ GIOVANE
Come di solito facciamo, vi raccontiamo prima il suo aspetto esteriore, che per quanto possa sembrare non troppo differente dalla versione precedente, vi assicuriamo che, soprattutto nel frontale, alla Opel hanno fatto un bel cambiamento. In linea generale, dimensioni e aspetto rimangono inalterate, così la nuova Zafira è da subito del tutto riconoscibile. Un punto a suo vantaggio, se si considera il successo che questo modello ha avuto nella sua storia e la forza di fidelizzare gli stessi clienti nel suo arco di vita. Dunque, ricominciamo dal frontale, dove spicca la nuova calandra ereditata direttamente dall’Astra e che oltre ad incorporare il logo del Marchio, presenta anche due rifiniture cromate che vanno a ricollegarsi con la cornice dei fari a LED. Anche questi ultimi sono stati fortemente modificati, poiché il loro aspetto sembra oggi più slanciato e moderno e aiuta la personalità di tutta la Zafira ad acquisire una sicurezza diversa rispetto ai modelli precedenti. Se si sposta lo sguardo più in basso, ci si rende conto che anche il paraurti ha abbandonato il vecchio design, affidandosi ad uno stile più avvolgente che poi “insiste” anche sul profilo del monovolume.
DENTRO, ANCORA PIU’ COMODA
Le vere novità si ritrovano però tutte in abitacolo, che seppur sempre di alto livello, sembra essere stato catturato da una vera e propria rivoluzione. È stata ridisegnata la plancia, ora più giovanile e intuitiva, mentre i sedili si scoprono ancora più comodi e versatili nelle configurazioni dell’abitacolo. Non manca proprio nulla: un comodo bracciolo anteriore scorrevole, tantissimi vani portaoggetti collocati in tutte le zone dell’abitacolo, una seconda fila di sedili comoda, con tanto spazio per ogni tipo di passeggero e addirittura un sedile centrale che se non occupato può diventare un piccolo tavolino oppure un comodo bracciolo. La posizione di guida si trova facilmente e avanti al guidatore tutto è ben leggibile e raggiungibile, sfruttando lo storico concetto aeronautico del comando chiaro, semplice, evidente e subito azionabile. In Opel vanno fieri per questo abitacolo, così tanto che più volte lo hanno paragonato a una “vip lounge” in grado di soddisfare le esigenze dei passeggeri. Anche questa versione offre 7 posti, dei quali gli ultimi due nella terza fila sono a scomparsa, favorendo così un maggior spazio nel bagagliaio, che ha una capacità che varia da 710 litri a 1.860 litri.
TECNOLOGIA, MOTORI E PREZZI
Primo su tutti, è giusto menzionare il già noto sistema Opel OnStar che consente a tutti i passeggeri di accedere all’hotspot Wi-Fi 4G a cui collegare un terminale, senza perdere il suo valore assoluto nei momenti di difficoltà, non a caso è in grado di fare in tempo reale una diagnosi dell’auto (in caso di problemi) ed effettuare chiamate di emergenza in caso di necessità. Poi ci sono tanti dispositivi che aiutano la guida, tra questi colpiscono l’attenzione il cruise control adattativo e il sistema di controllo dinamico dell’assetto FlexRide. La gamma delle motorizzazioni prevede invece due propulsori benzina di 1.400 cc Turbo da 120 CV e 140 CV e quattro diesel, due unità di 1,6 litri CDTI da 120 CV e 134 Cv e due motori di 2,0 litri CDTI da 130 CV e 170 CV. Non manca l’accoppiata bi-fuel (benzina – metano) sul 1.600 cc turbo da 150 CV, ben valutato dagli italiani che amano guidare una vettura spigliata ma anche dai buoni consumi. La Zafira vuole essere un’automobile per la famiglia, spaziosa, comoda, confortevole, dedita al trasporto dei passeggeri, nel miglior confort possibile. A testimonianza di questo ci sono poi altri sistemi di assistenza alla guida, come il Traffic Sign Recognition, il Following Distance Indication (FDI), il Forward Collision Alert e il Lane Departure Warning con Cruise Control adattivo e frenata di emergenza automatica. La nuova Zafira si affaccerà nei listini il prossimo ottobre, in tre allestimenti (Elettive, Innovation e Business) ad un prezzo che parte da 26.270 Euro fino ad arrivare ad un massimo di 34.570 Euro.