Si allarga la gamma Fiat con alimentazione GPL, con il 1.2 su Punto Classic ed il 1.4 sulla monovolume Idea
Si allarga la gamma Fiat con alimentazione GPL, con il 1.2 su Punto Classic ed il 1.4 sulla monovolume Idea
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Il prezzo della benzina prima e gli incentivi statali poi, hanno dato una grande spinta al mercato delle auto con impianto a metano e GPL. Fiat si è adattata alla crescente richiesta di auto con impianto a gas, presentando in pochi mesi versioni a doppia alimentazione benzina/GPL per Panda, Grande Punto e Bravo ed ora si appresta ad allargare la propria gamma verso Punto Classic e Fiat Idea, che vanno ad affiancarsi con la consolidata gamma benzina/metano Natural Power.
Sulla Punto Classic l’impianto GPL è montato sul 1.2 da 60 CV e 102 Nm a 3000 giri/min ed è offerto a 12.000 euro in allestimento Active 3 porte, con un sovrapprezzo di 700 euro per la versione 5 porte. Idea GPL è spinta invece dal 1.4 da 77 CV e 115 Nm a 3000 giri/min, che già equipaggia la Grande Punto GPL e viene offerto a 17.000 euro in allestimento BlackLabel e 18.200 euro per BlackEnergy. Entrambe rientrano ampiamente nel limite dei 140 g/km di CO2, quindi possono beneficiare degli incentivi governativi.
La bombola di GPL è di tipo toroidale ed è posta nel vano adibito al ruotino di scorta, sostituito da un kit di gonfiaggio, in modo da non ridurre lo spazio per i bagagli. Grazie alla doppia alimentazione l’autonomia complessiva benzina+GPL sale fino a 1500 km per Punto, 100 km in meno per Idea.
Il minore potere lubrificante del GPL ha richiesto la modifica di punterie e sedi delle valvole, realizzati con materiali e geometrie diverse dalla versione a benzina. In questo modo è possibile garantire un funzionamento corretto del motore per elevate percorrenze ed i test di verifica hanno simulato una percorrenza superiore ad 1 milione di chilometri.