Dalle novità espresse nell’aggiornamento MY 2017, Lotus presenta la inedita Elise Cup 250: il peso scende fino a 860 kg e la velocità sfiora 250 km/h.
La Elise più veloce e più “snella” mai prodotta: con questa promessa, Lotus svela in queste ore la inedita serie speciale Elise Cup 250, nuova “special” allestita sulla recentemente aggiornata edizione MY 2017 del modello più longevo nella cinquantennale storia produttiva di Hethel. Già definito il prezzo di vendita: da 47.400 sterline per la Gran Bretagna e, in Italia, da 66.540 euro.
La nuova Lotus Elise Cup 250 conferma gli atout di estreme leggerezza e sportività che fanno parte del bagaglio di Elise Model Year 2017, che già si concretizzano nella Elise Sprint presentata da Lotus lo scorso marzo come progetto finalizzato alla costante ricerca verso il risparmio di peso: un punto fermo, per il marchio di Hethel, che in questo si ispira alla filosofia di engineering impostata a suo tempo dal fondatore Colin Chapman.
In dettaglio, la nuova Elise Cup 250 giustifica la propria denominazione con queste caratteristiche alla base del progetto: una decisa dieta dimagrante al corpo vettura e un aumento delle prestazioni su strada, con l’obiettivo dichiarato dai vertici Lotus (del quale la holding cinese Geely nei giorni scorsi si è annunciata pronta a rilevare il 51% delle quote capitale dalla malese Proton, proprietaria dal 1996 del marchio) di ottenere una vettura a proprio agio nella guida di tutti i giorni come nei track day.
Queste le “aride cifre” che contribuiscono a mettere in evidenza le peculiarità di Lotus Elise Cup 250: peso a secco diminuito a 884 kg (che possono ulteriormente scendere a 860 kg con l’impiego di tutte le opzioni rivolte alla leggerezza complessiva del veicolo) ottenuto con un ampio ricorso ai materiali più leggeri, compresi titanio, alluminio e fibra di carbonio; 243 CV di potenza per una velocità massima dichiarata di 248 km/h e 4”3 richiesti nello scatto da 0 a 100 km/h ottenuti dall’unità 1.8 sovralimentata; rapporto peso/potenza: 283 CV per tonnellata.
Valori che, leggendo fra le righe, suggeriscono agli appassionati del particolarissimo club delle piccole coupé che fanno dell’agilità la propria caratteristica principale di continuare a tenere d’occhio la ultraventennale “baby-sprint” di Hethel: non a caso, proprio in questi mesi al di qua della Manica c’è in fase di lancio la rinata Alpine A110, candidata a concorrente di primo piano nei confronti di Lotus Elise.
Le novità espresse da Lotus Elise Cup 250 vanno tuttavia oltre il mantra “Semplificare e aggiungere leggerezza per ottenere più potenza” tipico di Lotus: oltre alla pannelleria che snellisce il peso della vettura (che si aggiunge all’adozione di una batteria agli ioni di litio, sedili anatomici dal guscio in fibra di carbonio, cerchi ultraleggeri e lunotto in policarbonato), Elise Cup 250 mette in evidenza una serie di novità aerodinamiche rivolte all’aumento della deportanza in funzione delle velocità in curva e della stabilità. Dati alla mano, riferisce una nota diffusa da Lotus, il carico aerodinamico è nell’ordine di 125 kg a 225 km/h.
L’allestimento prevede, nell’ordine: cerchi da 17” al retrotreno e 16” all’avantreno, con pneumatici Yokohama Advan A048 LTS rispettivamente da 225/45 ZR 17 e 195/50 ZR 16; un nuovo studio per l’assetto (che si avvale di ammortizzatori Bilstein e molle Eibach all’anteriore e al posteriore complessivamente più rigidi rispetto ai modelli Elise Sport ed Elise Sprint, nonché di una nuova barra antirollio), impianto frenante con dischi da 280 mm, pinze AP Racing a due pistoncini all’avantreno e Brembo a singolo pistoncino per il retrotreno (a richiesta è disponibile un kit di dischi ulteriormente alleggerito, che consente di tagliare altri 4 kg), la selezione delle tre modalità di settaggio “Drive”, “Sport” ed “Off” dell’ESP.
A disposizione degli enthusiast più… incontentabili, ci sono il “Carbon Aero Pack” (splitter anteriore, alettone posteriore e “minigonne” sottoporta in materiale composito, che consentono di risparmiare 3,7 kg), l’adozione di altri elementi in fibra di carbonio (l’hardtop, che taglia 3 kg; il vano anteriore e il cofano motore, che complessivamente contribuiscono ad alleggerire la vettura di oltre 4 kg) e le personalizzazioni che fanno riferimento al programma “Lotus Exclusive”.