Il primo SUV di Casa Lamborghini vanta un abitacolo capace di ospitare 5 persone e un propulsore che promette prestazioni da supercar di razza.
Finalmente l’attesa è finita: oggi è stata è stata svelata l’attesissima Lamborghini Urus, primo SUV della Casa del Toro. La formula che ha dato vita alla Urus è tanto semplice, quanto geniale: realizzare un versatile SUV coniugando le caratteristiche “racing” che distinguono le supercar firmate Lamborghini.
Esteticamente la Urus sfoggia linee tese e angoli vivi che richiamano l’ultimo linguaggio stilistico della Casa del Toro, il tutto esaltato da una vetratura che occupa un terzo della carrozzeria e dagli enormi cerchi in lega da 21 o da 23 pollici ospitati dai grandi passaruota esagonali. Non mancano profili aerodinamici in fibra di carbonio, come lo splitter anteriore, il frontale risulta dominato da grandi prese d’aria che hanno il compito di far respirare il propulsore e i proiettori hanno luci LED a forma di “Y”.
La Urus misura ben 5,12 metri di lunghezza, è larga 2,01 metri, l’altezza raggiunge appena gli 1,63 metri, mentre il passo è di 3 metri. Le abbondanti dimensioni offrono un ambiente interno piuttosto spazioso capace di ospitare fino a 5 passeggeri, mentre il vano bagagli da 616 litri può essere ampliato fino a quota 1.596 litri abbattendo il divano posteriore. Per accedere al bagagliaio è possibile aprire il portellone elettrico con un movimento del piede sotto il paraurti posteriore, mentre le operazioni di carico sono semplificate dal sistema Easyload Assist che permette l’abbassamento del piano di carico.
L’abitacolo è un perfetto mix di sportività e lusso enfatizzato dalla presenza dei rivestimenti in pelle o in pelle e Alcantara per plancia, pannelli porta e sedili, con questi ultimi che vantano regolazioni elettriche fino a 18 posizione e la funzione massaggio. La plancia risulta orientata verso il guidatore e raggruppa i principali comandi della vettura, tra cui il sofisticato sistema di infotainment LIS III che sfrutta ben due display “touch”: uno dedicato alle informazioni multimediali, comprese quelle per la navigazione GPS, mentre l’altro è per l’impianto di climatizzazione. Sotto gli schermi troviamo invece il “tamburo” per gestire le tantissime funzionalità che mette a disposizione la Urus tra cui quelle delle sospensioni pneumatiche Anima e dei settaggi di guida battezzati Strada, Sport, Corsa, Neve. Non mancano sistemi audio di alta gamma come il dispositivo Bang & Olufsen da 1.700 Watt di potenza e con audio 3D e 21 diffusori.
La parte più interessante della vettura si trova però sotto il cofano anteriore che nasconde il potentissimo V8 biturbo a benzina da 4.0 litri che eroga 650 CV a 6.000 giri/min e 850 Nm di coppia massima fra 2.250 e 4.500 giri/min. La potenza viene gestita da un cambio automatico a 8 marce con convertitore di coppia e scaricata sulla trazione integrale dotata di differenziale centrale autobloccante Torsen con una ripartizione della coppia motrice 40/60 sugli assi. La vettura promette anche un’eccellente dinamica grazie alla presenza del sistema sterzante posteriore con angolo di +/- 3,0 gradi che funziona in controfase a bassa velocità e in fase quando si raggiungono velocità più elevate.
La Lamborghini Urus può essere già ordinata ad un prezzo di listino di 206.000 euro, mentre le prime consegne sono previste per la primavera del prossimo anno.