Mazda3, la compatta si rinnova
Design rinnovato, un nuovo motore turbodiesel di impronta sportiva e bassi consumi per la nuova Mazda3. Prezzi da a partire da 18.450 euro
.
Un design più dinamico e aerodinamico, dotato di una espressività più ricca. Interni arricchiti da nuove soluzioni. Una struttura più leggera e più resistente. E, nel cofano anteriore, un nuovo Turbodiesel 2.2 che si affianca alle motorizzazioni confermate dalla serie precedente.
Ecco la nuova veste della Mazda3, la vettura di classe media della Casa giapponese che va a sostituire la serie lanciata nel 2003 e venduta in più di 2 milioni di esemplari in tutto il mondo.
La nuova Mazda3 viene proposta in due differenti stili di carrozzeria: berlina (a quattro porte) e hatchback (a cinque porte) e, per il mercato europeo, in tre allestimenti: Active, Advanced e Sport.
Esterni: design rinnovato
Più lunga e più alta rispetto al modello precedente. Il messaggio del Centro stile Mazda ha un tema dominante: “Restare fedeli all’identità della prima versione, pur evolvendo il design per renderlo più espressivo ed armonico“. Ecco, dunque, una migliorata aerodinamica della carrozzeria, offerta in nove colorazioni (il coefficiente di resistenza è di 0,28 nella versione a 4 porte e di 0,30 per la hatchback a 5 porte).
Ed ecco la presenza di un nuovo frontale, con nuovi proiettori anteriori (bi-xeno di serie nei modelli alto di gamma) e simpatiche luci di posizione a forma di boomerang all’interno dell’alloggiamento fari; paraurti di aspetto massiccio e il nuovo “scudo” che unisce la parte inferiore della griglia del radiatore alla mascherina anteriore, per raccordarsi al centro del cofano motore e del portellone; il profilo, che presenta le forme di un cuneo più accentuato; le fiancate ad andamento leggermente ricurvo.
Bella la soluzione della coppia dei pronunciati passaruota anteriori, un’idea caratteristica di questa vettura e che contribuisce all’immagine di questo modello. Nella versione a 5 porte, l’aspetto estetico della prima serie viene ripreso dalla curvatura delle linee e dal baricentro basso della linea di cintura posteriore, con un bell’andamento verso l’alto in prossimità della zona posteriore; ma la silhouette appare più sportiva grazie alla linea marcata dei longheroni laterali, alla linea di cintura, alla linea piatta del tetto e allo spoiler posteriore sistemato al di sopra del lunotto.
Un poco più morbido il profilo della berlina 4 porte; per questa versione, un tocco di sportività è dato dalla parte posteriore “alta”, uno spoiler sulla sommità del baule e un tetto dalla linea più arrotondata: questo elemento conferisce compattezza alla linea, rendendola simile a un coupé elegante e sportivo.
Anche le dimensioni esterne hanno ricevuto un ritocco: sia la berlina 4 porte che la hatchback 5 porte, ora, sono più lunghe (4, 58 m: ovvero 9 cm in più la berlina; 4,46 m: cioè 4,5 cm in più la 5 porte) e più alte (1,47 m: 5 mm in più) rispetto alla prima serie. Al posteriore, i gruppi ottici sono di due tipi: a lente interna oppure (per i modelli alto di gamma) a Led.
“Beve” poco e ha nuovi interni
Nell’abitacolo della nuova Mazda3, più silenziosi grazie a numerosi interventi sull’aerodinamica e a scocca e pannelli più rigidi, si nota la presenza di nuovi sedili, di “taglio” sportivo, con un’ampia area di contatto per la zona lombare. Il sedile di guida è regolabile elettricamente e dotato di memorizzazione. I sedili posteriori, sdoppiabili 60/40, sono anch’essi dotati di supporto lombare, e aumentati di 3,5 cm.
La leva del cambio è stata aumentata nelle dimensioni e avvicinata al conducente, che può cambiare marcia senza sollevare il braccio dal bracciolo sistemato fra i sedili anteriori e dotato di box da 5 l di capienza. Abbastanza ampio il bagagliaio: la capacità di carico è di 430 litri nella berlina (17 in più rispetto alla prima serie) e di 340 l nella hatchback.
La novità a livello di strumentazione è nel display multifunzione, comandato da una derivazione sul volante. Le informazioni fornite sono: un computer DIS per visualizzare il consumo di carburante (attuale, medio, autonomia), la velocità media e quella attuale; le informazioni per l’impianto stereo e le impostazioni “di servizio” (allarmi, promemoria manutenzione, passaggio da Km a miglia e viceversa, controlli dell’impianto stereo Bose Centerpoint con 10 altoparlanti).
Presente, sulla plancia, sopra il display multifunzione, anche un nuovo navigatore satellitare, creato ad hoc per la nuova Mazda3.
Tutte le versioni montano di serie il servosterzo elettro-idraulico EHPAS, che consente di risparmiare benzina perché non è collegato all’albero motore.
Benzina e diesel, consumano tutti meno
La nuova Mazda3 si presenta con una nuova motorizzazione Turbodiesel da alto di gamma. Si tratta dell’unità 2.2 l MZR-CD, disponibile in due versioni: Standard (da 150 CV -110 kW a 3500 giri/min) e High Power (185 CV – 136 kW a 3500 giri/min), entrambe Euro 5 e dotate di filtro antiparticolato, lo stesso componente adottato dalla Turbodiesel 1.6 MZ-CD da 109 CV – 80 kW a 4000 giri/min.
I due modelli a benzina sono: la 1.6 da 105 CV – 77 kW a 6000 giri/min, e la 2.0 da 150 CV – 110 kW a 6500 giri/min; quest’ultimo è abbinato ad un cambio automatico a 5 velocità.
Interessanti i consumi, che nella nuova Mazda3 1.6 sono inferiori rispetto alla prima serie. Questa versione, infatti, è accreditata di un consumo medio di 6,3 litri per 100 km (0,6 litri in meno dalla prima serie), e un valore di emissione di CO2 di 149 g/km. Il 2.0 benzina viene dato per un consumo di 7,6 litri ogni 100 km (emissioni di CO2: 175 g/km).
Poco “assetate” le due versioni a gasolio: il 1.6 Turbodiesel consuma, nel ciclo combinato, 4,5 litri per 100 km (vale a dire 0,3 l in meno rispetto alla versione precedente); il 2.0 Sport 5,4 litri per 100 km (e 144 g/km di CO2).
Tre le soluzioni disponibili per il cambio: manuale o automatico a 5 velocità (montato sulle versioni a benzina e sulla 1.6 Turbodiesel) e manuale a 6 rapporti, che equipaggia la sportiva 2.2 Turbodiesel.
La Mazda3 arriverà a Maggio con prezzi a partire da 18.450 euro per la versione 1.6 benzina da 105 CV, fino ai 25.600 euro per la 2.2 Turbodiesel Sport.
Se vuoi aggiornamenti su Ultimi arrivi inserisci la tua email nel box qui sotto: