Usa: Porsche Panamera richiamata
La NHTSA ha rilevato, negli USA, difetti al funzionamento delle cinture. Avvertita, la Porsche si prepara al richiamo di 3176 esemplari
Proseguono i controlli a tappeto sugli equipaggiamenti di sicurezza montati dalle auto negli USA, da parte della Nhtsa (National Highway Traffic Safety Administration).
In questi giorni, l‘Ente ha rilevato un difetto alle cinture di sicurezza installate sulle Porsche Panamera. Sotto torchio è finita la “quattro porte” di Zuffenhausen, in commercio dall’anno scorso. In particolare, sono le unità vendute quest’anno ad avere accusato il malfunzionamento delle cinture.
Secondo la Nhtsa, il problema si verifica quando i sedili anteriori vengono spostati completamente in avanti. In quel caso, le cinture non riescono a trattenere del tutto il conducente e il passeggero. In più rischiano di sganciarsi dal sistema di ancoraggio.[!BANNER]
Immediatamente avvertita, la Porsche si prepara al richiamo di 3.176 esemplari della Panamera. A questo proposito, la stessa Porsche ha tenuto a precisare, in una nota, che il difetto, una volta portata la Panamera alle officine autorizzate Porsche e ai centri di assistenza, è facilmente rimediabile. Occorrerebbero, infatti, solo pochi minuti (circa un quarto d’ora) per aggiungere al “gancio” che tiene serrata la cintura di sicurezza un elemento (probabilmente un secondo “dentino”).
Aggiornamento
Porsche AG ha invitato i possessori delle 11.324 Panamera prodotte fino al 25 febbraio scorso a raggiungere il centro assistenza ufficiale di propria fiducia per una campagna di richiamo, di natura assolutamente preventiva, relativa alle cinture di sicurezza anteriori e che prevede l’nserimento di un elemento di sicurezza addizionale. In Italia le Panamera interessate al richiamo preventivo sono 482 e i loro possessori sono già stati avvisati lo scorso 12 aprile.
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