USA: un gennaio positivo per le "big three"
A gennaio, volano le vendite statunitensi di General Motors, Chrysler e Ford. Bene anche Toyota e Honda.
Tutti e tre i principali marchi automobilistici americani, le celebri “big three” di Detroit, hanno chiuso il primo mese del 2011 con risultati positivi, in termini di vendite sul territorio degli Stati Uniti.
A dare la spinta maggiore ai dati di General Motors, che ha chiuso il primo mese dell’anno con il 22% in più rispetto allo stesso mese del 2010, sono state le Cruze che, a detta di molti concessionari, “non restano in esposizione che pochi giorni” vista l’alta richiesta che ha portato a 13.631 immatricolazioni solo per questo modello (178.896 quelle totali).
Se gennaio è tradizionalmente un mese freddo, le vendite in tutti gli Stati confederati sono state davvero “calde”: Chrysler ha battuto tutti e ha chiuso a più 23% (70.118 auto), grazie anche alla “cura Marchionne”, che ha previsto anche un bonus per i dipendenti.
Meno positiva Ford, che con I suoi 127.317 veicoli venduti ha registrato un più 13% con la Fusion che sale al primo posto tra i modelli presenti in listino (più 18% su gennaio 2010).
Se le americane ridono, le altre Case non piangono: Toyota, che nel 2010 ha attraversato un anno turbolento a causa dei continui richiami, a gennaio ha registrato un aumento del 17% nelle vendite statunitensi, battendo la rivale Honda che, come Ford, si è attestata al 13% in più.
Continuando di questo passo, gli esperti prevedono che nel 2011 saranno vendute negli Usa circa 12,7 milioni di veicoli.
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