"Valentino è incazzato nero" parola di Graziano Rossi

Il papà del dottore rivela la forte motivazione del figlio a vincere il prossimo Motomondiale

Valentino Rossi non ha ancora dimenticato il famoso “biscottone” di Valencia, ragion per cui, quest’anno è ancora più motivato. Ai microfoni di Automoto.it, papà Graziano Rossi ha, infatti, dichiarato:

“Vale è a posto come preparazione fisica, i fatti dell’ultima parte dell’anno scorso secondo me gli daranno parecchia motivazione in più… è incazzato nero, e questo fa venire ancora più voglia di fare il risultato. Fermo il fatto che sempre molto difficile battagliare con rivali come quelli che lui ha in questo periodo, però secondo me non parte per andare a passeggio. Quest’anno ci sono le stesse identiche condizioni dell’anno scorso. Quindi bisogna sempre sperare in un po’ di fortuna che è sempre una parte molto importante… perché non dovrebbe vincere?”

Il papà di Valentino si è poi soffermato sulla preparazione atletica del figlio

“Lui lavora in palestra, in moto… fa una preparazione ogni anno sempre più impegnativa, approfondita, perché ogni anno uno ha un anno in più e quindi… gli anni in più si pagano in pista. Quest’anno ha fatto una preparazione ancora migliore di quella dell’anno scorso, e la voglia e la stessa dell’anno scorso. Lui si è chiesto ’36 o 37 anni che differenza possono fare? Quindi, secondo me, quest’anno può sicuramente riprovarci”.

Cosa c’è nel futuro del Dottore dopo la MotoGp?

“Dopo la MotoGP? Vale ha passione per le automobili, siano da rally oppure della 24 Ore di Le Mans, oppure qualcosa di automobilistico importante, secondo me dovrebbe cercare di fare anche per altri 5 o 6 anni da automobilista perché ha voglia (…) I piloti hanno questa ‘droga’ della velocità negli occhi, cioè devono avere sempre un modo o una possibilità di dimostrare di arrivare da un punto all’altro prima degli altri. Quella voglia lì non è per niente diminuita, quindi secondo me speriamo faccia qualcosa in auto anche perché così abbiamo da fare il tifo per qualche altro anno.”