Vanwall risorge: la leggendaria F1 degli anni '50 ora è elettrica e di lusso
Chi avrebbe mai immaginato che un’icona delle corse di Formula 1 degli anni ’50 sarebbe rinata per abbracciare la rivoluzione delle auto elettriche nel segmento del lusso? Oggi, il marchio britannico Vanwall, primo vincitore del Campionato Costruttori nel 1958, si reinventa sotto la guida del Dr. Colin Kolles, con una visione innovativa che fonde tradizione e avanguardia tecnologica.
Nel 1958, Vanwall fece la storia della Formula 1 con piloti leggendari come Stirling Moss e Tony Brooks, conquistando il primo titolo costruttori della categoria. Tuttavia, la tragica scomparsa del pilota Stuart Lewis-Evans in Marocco segnò un momento drammatico che portò il fondatore Tony Vandervell a ritirarsi dalle competizioni due anni dopo.
Oggi, dopo oltre mezzo secolo, il marchio risorge con una gamma esclusiva di tre modelli elettrici: la Vandervell H-GT, la N-GT e la Thin Wall Special. Queste vetture, costruite sulla piattaforma EV E-GMP, incarnano l’apice dell’innovazione nel settore delle auto elettriche di lusso, con potenze che raggiungono i 650 CV e carrozzerie in fibra di carbonio. Gli interni, rivestiti in pelle Connolly e velluto di pregio, riflettono una cura artigianale senza compromessi, mentre ogni modello è personalizzabile per soddisfare i desideri più esclusivi dei clienti.
Le ambizioni di Vanwall non si fermano qui: una hypercar da 1000 CV e una hyperbike elettrica sono già in fase di sviluppo, promettendo di ridefinire gli standard delle prestazioni nel settore. Bernie Ecclestone, storico boss della Formula 1, ha dichiarato che Tony Vandervell sarebbe fiero di vedere come il suo marchio continua a innovare, spingendo i confini della tecnologia, proprio come faceva ai tempi delle corse.
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