Biturbo, cerchi lenticolari e pneumatici a basso attrito: la “ricetta” per sfiorare i 400 km/h sul lago salato di Bonneville
Biturbo, cerchi lenticolari e pneumatici a basso attrito: la “ricetta” per sfiorare i 400 km/h sul lago salato di Bonneville
E’ una Ferrari Enzo la GT più veloce del mondo. Il record è stato stabilito, in questi giorni, dall’americano Richard Losee, proprietario di uno dei 399 esemplari della 6 litri V8 di Maranello costruita dal 2002 al 2004. La vettura, per l’occasione, ha ricevuto un adeguato aggiornamento alla meccanica e all’aerodinamica.
Il primato, che appartiene alla categoria C (vetture a meccanica preparata con cilindrata di 6 litri), è stato raggiunto sulla classica pista di Bonneville, realizzata su un lago salato, dove è stata rilevata una velocità di punta di 238,142 miglia orarie (corrispondenti a ben 384 km/h) a una media sui due passaggi di 237,81 miglia (383,3 km/h).[!BANNER]
Per quanto riguarda la meccanica, la GT di proprietà di Richard è stata equipaggiata con un doppio turbocompressore e un nuovo impianto di scarico, mentre la parte aerodinamica è stata adeguata con quattro cerchi lenticolari e l’impiego di pneumatici a basso attrito.
Il record di Losee, tuttavia, non è stato raggiunto con facilità. In passato, erano stati effettuati alcuni tentativi, tutti andati a vuoto a causa dell’imperfetta preparazione della vettura.