Il Ceo Jim Taylor: “l prossimi modelli del marchio saranno più compatti e con motorizzazioni meno spinte e più pulite”
Il Ceo Jim Taylor: “l prossimi modelli del marchio saranno più compatti e con motorizzazioni meno spinte e più pulite”
Downsizing, ridurre le dimensioni. Lo ha fatto Audi con la Q5 nei confronti della Q7, Volkswagen con la Tiguan, Mercedes con la GLK e ora occorre intervenire anche sulla gamma dei pachidermici Hummer. Il cambio di proprietà del marchio a stelle e strisce – produttore di fuoristrada in dotazione all’esercito americano e ormai conosciuto in tutto il mondo – sembra sortire i primi effetti. Nei piani dei nuovi vertici, i cinesi di Sichuan Tengzong Heavy Industrial Machinery che hanno acquisito il marchio il mese scorso, gli Hummer del futuro saranno più compatti rispetto ai modelli attuali.
A rivelarlo è Jim Taylor, AD del marchio negli Stati Uniti. Nello specifico il primo Hummer sarà prodotto fra 3 anni e si chiamerà H4. Direttamente derivato dal concept HX presentato in occasione del Salone di Detroit nel 2008, il veicolo a trazione integrale – sviluppato in collaborazione con General Motors – dovrà guadagnare quote nel mercato statunitense nei confronti dell’affermata Jeep Wrangler.[!BANNER]
Per farlo il nuovo H4 farà leva su una maggiore compattezza delle dimensioni e sull’adozione di propulsori a etanolo e diesel di minore cilindrata rispetto ai modelli attuali. Ma non finisce qui. Dopo l’H4, sostiene Taylor, potrebbe anche arrivare una versione small (denominata H5) equipaggiata con motorizzazione ibrida, in linea quindi con la tendenza del mercato nei prossimi anni, pur mantenendo intatte le doti fuoristradistiche che hanno da sempre caratterizzato il marchio Hummer.