Il Minsitro delle Isfrastrutture e dei Trasporti è favorevole all’introduzione dell’esame pratico, oltre che teorico, per i minorenni
Il Minsitro delle Isfrastrutture e dei Trasporti è favorevole all’introduzione dell’esame pratico, oltre che teorico, per i minorenni
Corsa ai ripari dopo gli incidenti che, lo scorso fine settimana, sono costati la vita a due minorenni di Roma che si trovavano al volante della propria minicar. E’ quanto chiede il Governo, per voce del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli.
Il rappresentante di palazzo Chigi, intervenuto ieri all’inaugurazione del nuovo Centro per il Coordinamento della Viabilità stradale, ha indicato la propria volontà di rivedere le norme che regolamentano la guida delle “vetturette” equiparate, per età minima di guida e prestazioni, ai ciclomotori.
“Stiamo valutando la possibilità di inasprire le normative per consentire la guida delle microcar – ha anticipato Matteoli – Non sarà più sufficiente il solo esame teorico, come avviene per i ‘cinquantini’, ma si dovrà sostenere anche un esame pratico”.[!BANNER]
Una questione non solo burocratica, ma anche sociale, dunque. In effetti, la scomparsa della 15enne avvenuta lunedì in prima mattinata e del 17enne deceduto sabato scorso, mentre entrambi erano al volante delle proprie “minicar”, unita alla diffusione che questi mezzi hanno nel nostro Paese, richiama con una certa urgenza il Parlamento a un giro di vite per i più giovani.
“Anche se non si può pensare che ogni volta che avviene un incidente si debba rivedere il Codice della Strada, è chiaro che non possiamo restare insensibili – spiega il Ministro – D’altro canto, le microcar sono un’altra cosa rispetto ai motorini”.