Previsto un notevole ribasso sul listino. Al netto degli incentivi, fra due anni costerà ai giapponesi l’equivalente di 17.000 euro
Previsto un notevole ribasso sul listino. Al netto degli incentivi, fra due anni costerà ai giapponesi l’equivalente di 17.000 euro
Ha appena debuttato in Giappone. Nei prossimi mesi la vedremo anche in Europa. Il 2012 sarà l’anno della elettrica low cost? La Mitsubishi i-MiEV, la prima “tutta elettrica” realizzata dalla Casa giapponese, è in procinto di costare ancora meno.
Lo hanno deciso i vertici Mitsubishi: il prezzo della i-MiEV, fissato nel mercato nazionale giapponese in 45 milioni 900 mila yen (circa 40.500 euro) al momento del “lancio” avvenuto nei mesi scorsi, è stato già ribassato a 3 milioni 980 mila yen, corrispondenti a 35.000 euro.
Inoltre, grazie agli incentivi attualmente in vigore, la compact a emissioni zero può essere accaparrata con un ulteriore sconto di 1 milione 140 mila yen, ovvero fino a 10.000 euro. In questo modo, il prezzo di vendita in Giappone per un esemplare della i-MiEV arriva a 2 milioni 840.000 yen, ovvero 25.000 euro. [!BANNER]
Un “prezzaccio”, se ci si pensa: di molto inferiore ai 40.000 euro necessari al momento del debutto sul mercato. E non è tutto: secondo una news apparsa in questi giorni sul quotidiano economico giapponese Nikkei, l’obiettivo dei vertici della Mitsubishi è di portare, per il 2012, il prezzo di vendita della i-MiEV a 2 milioni di yen: poco meno di 17.700 euro.
Il risultato, è stato evidenziato, sarà possibile grazie alla diminuzione dei costi produttivi delle batterie al litio che saranno costruite in uno stabilimento a Ritto (Giappone) dalla Lithium Energy Japan, una joint venture costituita fra la Mitsubishi Corporation, la Mitsubishi Motors e la Yuasa International. La produzione delle batterie al litio interesserà, oltre alla i-MiEV, anche le “gemelle” francesi Peugeot iOn e Citroen C-Zero.