A Francoforte debutterà la Mini Coupé Concept, il “concetto Mini” portato all’estremo. Due posti secchi e tanti cavalli. Arriverà sulle strade?
A Francoforte debutterà la Mini Coupé Concept, il “concetto Mini” portato all’estremo. Due posti secchi e tanti cavalli. Arriverà sulle strade?
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Nel giorno del suo compleanno Mini celebra il suo primo mezzo secolo di vita con una simpatica variante inedita che attirerà certamente le attenzioni dei visitatori del prossimo Salone di Francoforte dove verrà mostrata in anteprima mondiale.
E’ la Mini Coupé Concept, una sublimazione delle già apprezzatissime qualità dinamiche della Mini, che nel caso di questa versione si avvantaggia della architettura da coupé: leggerezza con due posti secchi, baricentro più basso e aerodinamica migliorata grazie ad un andamento del padiglione discendente (il parabrezza è più inclinato e l’altezza totale è inferiore di 6 centimetri buoni) che termina con un accattivante spoiler.
Non è stato sacrificato però lo spazio di carico, con un bagagliaio da 250 litri a cui si accede anche attraverso la paratia dell’abitacolo. Davvero tanto, se si considera che quello della Clubman è di 260 litri.
Il tipico frontale Mini, reso più ampio ed aggressivo con alcuni elementi inediti, rivela invece a livello di meccanica la forte parentela con i modelli più sportiveggianti come la Cooper S, mentre il motore di questa Coupé Concept non poteva che essere quello della Mini John Cooper Works: 211 CV e 260 Nm (280 con l’overboost).
Nonostante venga presentata come concept, non è detto che la Mini Coupé Concept rimanga un mero esercizio di stile. Dal 2002 ad oggi, anno di lancio della nuova versione targata BMW, le vendite hanno raggiunto quota 7 milioni, un successo che si è ampliato con l’arrivo prima della versione Cabrio e poi con quello della Clubman. E in arrivo c’è la variante “SUV” Crossover. Se BMW ha fatto bene i suoi calcoli vuol dire che il mercato è ancora affamato di Mini, quindi potrebbe esserlo anche di questa Mini Coupé.
