Siglato ieri mattina un protocollo di intesa per l’incremento della tecnologia a emissioni zero. Programmi analoghi a Barcellona, Parigi, Milano
Siglato ieri mattina un protocollo di intesa per l’incremento della tecnologia a emissioni zero. Programmi analoghi a Barcellona, Parigi, Milano
Un accordo di programma a tre per lo sviluppo dell’energia pulita nella mobilità cittadina. E’ questo il senso della firma congiunta fra Renault Spagna, Nissan e Consiglio regionale dell’Andalusia, finalizzato alla realizzazione di una strategia di sviluppo dell‘auto elettrica nella regione della Spagna meridionale.
Ieri mattina, il Consigliere all’Innovazione, la Scienza e l’Impresa del Consiglio generale andaluso, Martin Soler, e il Presidente e Direttore generale della filiale nazionale della Renault, Jean Pierre Laurent, hanno siglato un protocollo d’intesa per l’incremento della tecnologia elettrica in ambito automobilistico.
Più nel dettaglio, la Renault e l’Ente pubblico regionale spagnolo hanno dato il via a una operazione comune che permetterà, secondo le linee guida dell’accordo, di trovare i settori di cooperazione e incoraggiare l’utilizzo delle auto elettriche nell’ambito del progetto PASENER (Progetto andaluso per la sostenibilità energetica) 2007 – 2013 e della alleanza Renault – Nissan, che si occupa dello sviluppo di veicoli elettrici.
Il primo passo verso la definizione di una “mobilità più pulita” va cercato nell’indicazione del Parco tecnologico dell’Andalusia (PTA) come il terreno scelto per la sperimentazione di veicoli elettrici. Il “parco”, inaugurato nell’Aprile 2005 dietro sovvenzioni del Ministero della Scienza e dallo stesso Governo regionale, è composto da pannelli solari (543 moduli da 106W) che occupano una superficie di 446 metri quadri e sono in grado di erogare 50.000 kWh.[!BANNER]
All’interno del PTA si svolgerà la sperimentazione dei veicoli elettrici creati dalla partnership fra Renault e Nissan (che si avviano a mettere in commercio una intera gamma di auto a emissioni zero) e si articolerà in una serie di simulazioni, che serviranno a definire le necessità in termini di energia, la quantità e la dislocazione delle stazioni di ricarica e l’autonomia in vista di uno sviluppo più capillare della tecnologia dei veicoli elettrici.
In più, Malaga si avvia a diventare la prima Smartcity in Spagna, secondo un programma articolato su una serie di prove di guida e di utilizzo del veicolo elettrico nato dalla collaborazione fra il Consiglio della Scienza, dell’Innovazione e dell’Impresa e la Renault.
Una strategia realizzata sulla falsariga del progetto SAVE (Seine Aval Véhicules Electriques) avviato lo scorso Aprile fra Renault, Nissan e l’Amministrazione di Parigi, una strategia analoga varata in concerto con il Comune di Barcellona e, in Italia, il memorandum siglato fra le due Aziende e la Compagnia energetica A2A per la progressiva introduzione a Milano e Brescia, già da quest’anno, di una piccola flotta di Renault Kangoo Bebop Z.E. e di Nissan EV.