Va a GPL ma è ibrida. Kia lancia sul mercato interno la Kia Forte LPI, versione eco-friendly dell’ultima berlina di Seoul
Va a GPL ma è ibrida. Kia lancia sul mercato interno la Kia Forte LPI, versione eco-friendly dell’ultima berlina di Seoul
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Mancano poco più di due settimane all’inaugurazione del Salone di Seul 2009. Con l’occasione, la Kia gioca in casa e prende la palla al balzo per presentare in anteprima la Forte LPI, veicolo ibrido-elettrico con il quale la Casa sud coreana debutta nel settore delle auto ed emissioni “quasi zero”. La Forte LPI è realizzata secondo un piano di investimento del gruppo Hyundai-Kia per la realizzazione di veicoli “ecologici” e, secondo i piani, sarà messa in vendita in Corea a partire da agosto.
Piatto forte della nuova berlina compatta “verde” è di essere mossa da un propulsore termico alimentato a GPL abbinato ad un modulo ibrido L’insieme è formato da un 1.6 benzina/GPL che sviluppa 114 CV e da un motore elettrico alimentato da batterie al litio realizzate dalla coreana LG Chem, il quarto Gruppo al mondo fra i produttori di batterie ricaricabili (che, ricordiamo, fornisce anche il “carburante” alla GM Chevy Volt), in grado di incrementare la potenza di ulteriori 20 CV. La trasmissione è affidata invece ad un sistema a variazione continua.
Secondo Kia questa architettura permetterà di ottenere una interessante media di consumo (17,2 litri per cento km, equivalenti ad un risparmio di oltre 21 litri rispetto ad una vettura di pari cilindrata). Numerose modifiche sono state progettate, rispetto alla versione “tradizionale”, per distinguerla dal resto della gamma e per migliorarne le prestazioni in termini di penetrazione aerodinamica, un aspetto molto importante nell’ottica dei bassi consumi.
A cominciare dal design della parte anteriore, dove lo scudo è leggermente diverso da quello della Forte standard, il paraurti è stato ridisegnato (presenta, adesso, una presa d’aria più larga), i fendinebbia sono anch’essi di nuovo disegno.
Modifiche meno numerose ma più consistenti nella parte posteriore: il paraurti è stato realizzato ex novo per accompagnare il nuovo impianto di illuminazione, che nella ibrida LPI è a Led.
All’interno, la strumentazione (che dovrebbe variare poco rispetto agli standard della Casa coreana) è arricchita dal sistema Super Vision per tenere d’occhio il sistema di alimentazione ed è stato aggiunto uno schermo destinato al navigatore satellitare.
I piani della Kia nel settore dei veicoli “ecologici” si fanno, dunque, concreti, dopo il recente annuncio dello sviluppo di una gamma di vetture “eco friendly” e l’anticipazione che la prima Kia completamente ibrida (basata, con ogni probabilità, sulla prossima versione della berlina Optima) vedrà la luce alla fine del 2010, mentre la prima vettura alimentata a celle di idrogeno sarà realizzata nel 2012.