La Casa francese sigla un documento per rilanciare le sorti del gruppo russo. Fra gli obiettivi portare la produzione a 900mila unità nel 2015
La Casa francese sigla un documento per rilanciare le sorti del gruppo russo. Fra gli obiettivi portare la produzione a 900mila unità nel 2015
Il Gruppo Avtovaz di domani avrà un po’ di Dna transalpino. Renault ha siglato un memorandum d’intesa per render più chiaro il futuro del gruppo russo che passerà attraverso la ristrutturazione del debito, importanti investimenti e nuovi veicoli.
Il documento è stato firmato a Parigi da Serguey Chemezov, Direttore generale di Russian Technologies e Presidente del Cda di AvtoVAZ, Igor Komarov, Presidente del Gruppo AvtoVAZ, Christian Estève, Membro del Comitato di Direzione di Renault e Presidente della Regione Eurasia, e Serguei Skvortsov, Presidente di Troïka Dialog.
Presenti alla firma anche il premier russo Vladimir Putin, che si era pronunciato di recente sulla crisi di Avtovaz, quello francese Francois Fillon e Vladimir Artyakov governatore della regione di Samara.
Sebbene l’accordo definitivo sarà firmato nel marzo del prossimo anno, l’intesa preliminare punta ad assicurare una produzione di 900mila veicoli nel 2015 negli stabilimenti della città intitolata a Togliatti, a mantenere le quote di mercato di Lada in Russia al 25%, e di sviluppare al contempo le sue esportazioni.[!BANNER]
La ristrutturazione di AvtoVAZ prevede inoltre la creazione di nuove gamme di veicoli. Lo Stato russo darà un’iniezione di capitale importante che passerà dai 25 ai 75 miliardi di rubli (cioè 1,67 miliardi di euro) per rimborsare i debiti bancari e coprire la liquidità a breve termine della società. La Regione di Samara dal canto suo assorbirà i costi salariali dei 14.600 dipendenti da trasferire in due filiali.
Renault invece metterà sul piatto 240 milioni di euro (10,8 miliardi di rubli) attraverso trasferimenti di tecnologie, macchine, equipaggiamenti e know-how per produrre nuovi veicoli sulla piattaforma comune alla Logan. La Casa francese si impegnerà inoltre ad aumentare la capacità di produzione di motori e cambi all’interno degli stabilimento russi e a sviluppare un veicolo di fascia economica che sostituirà la Lada Classic.
L’alleanza Renault-Nissan prevede di far leva sulle capacità di produzione nella fabbrica russa per produrre veicoli di entrami i marchi (i veicoli Lada rappresenteranno almeno il 70% della produzione di AvtoVAZ) da commercializzare sul mercato interno.