Cinque giorni di kermesse per 14 new entry supersportive. Serie speciali di Bugatti e Ferrari, una Lexus tutta d’oro e una GLK da 750 CV!
Cinque giorni di kermesse per 14 new entry supersportive. Serie speciali di Bugatti e Ferrari, una Lexus tutta d’oro e una GLK da 750 CV!
Quando apparenza fa rima con opulenza, gli Emirati Arabi danno sempre belle lezioni. Solo a questi signori sarebbe venuto in mente di esporre, come veicolo di richiamo, una SUV tutta d’oro. Si tratta di una Lexus LX570, SUV del marchio alto di gamma del Gruppo Toyota, che si presenta al vernissage della decima edizione del Salone di Dubai in una inedita veste tutta d’oro, realizzata con 14 sfoglie del prezioso metallo sovrapposte. Uno sfarzo che fa il paio con i rubinetti d’oro degli yacht degli sceicchi e che (per fortuna) sembra resterà un caso unico.
Salone di Dubai, da martedì a domenica
La kermesse, che apre i battenti proprio oggi per concludersi domenica prossima, promette sfarzo, overdose di cavalli, esposizioni di veicoli che per muoversi hanno bisogno di vagonate di benzina. Alla faccia della crisi dei mercati e del recente calo che ha persino interessato il ricchissimo Emirato. In ogni caso, la rassegna è importante, per il mercato automobilistico degli Emirati arabi: secondo una recente stima di Business Monitor International, la crescita delle vendite verso gli UAE è destinata, entro il 2013, a crescere del 57% rispetto al 2008. Come dire: un volume di vendite pari a 570.000 veicoli all’anno.
Tante novità, ma soprattutto supercar
Ci saranno tante novità per il medio oriente da parte di Audi, BMW, Fiat, Ford, GM, Hyundai, Jaguar, Land Rover, Lexus, Mercedes, Nissan, Peugeot, Renault, Toyota, Volkswagen, Rolls-Royce e Bentley. C’è una folta rappresentanza di vetture a basse emissioni: BMW Active Hybrid Serie 7 e X6, Chevrolet Volt, Lexus LS 600 HL, Mercedes S400 e Toyota 1/X.[!BANNER]
La potentissima Arash
Ma a Dubai, inevitabilmente, si strizza l’occhio al lusso sfrenato. Non a caso, il Salone presenta la bellezza di 14 supercar sotto forma di anteprime per il mercato del medio oriente più ricco. La prima vettura che balza agli occhi (è il caso di dirlo) è la britannica Arash AF-10 (costruita in soli 70 esemplari), esclusiva supercar con telaio e carrozzeria in carbonio, equipaggiata con il V8 da 7 litri della Corvette Z06 rielaborato per erogare la potenza di 550 CV, per 330 km/h di velocità massima e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi, a un prezzo di circa 370.000 euro.
Una GLK da 750 CV grazie a Brabus
Siccome gli sceicchi vanno matti per le SUV dall’estetica appariscente e dal sound più vicino a una vettura da pista che a un 4×4 da famiglia, al Salone di Dubai la Brabus, azienda tedesca da sempre partner della Mercedes, porta al debutto la GLK V12, una versione riveduta e corretta della più compatta SUV Mercedes: alla 4×4 è stata aumentata la cubatura del 5.5 V12, ora portato a 6,3 litri; il doppio turbocompressore conferisce a quest’auto da 397.000 euro la potenza di 750 CV, per una velocità massima di 322 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4 secondi.
Serie speciali per la Bugatti Veyron
Lo spazio espositivo della Bugatti presenta tre edizioni della Veyron 16.4, tutte ispirate alla PurSang ma caratterizzate da elementi stilistici che ne ricordano il nome. La prima delle edizioni speciali proposte a Dubai, Nocturne, presenta il corpo vettura in carbonio in tinta blu, con il cofano motore e le porte in color blu notte. Per la seconda, Soleil De Nuit, la combinazione cromatica è simile, con l’unica differenza che le porte (in alluminio) vengono presentate in color oro. La terza delle Veyron presentate, Sang D’Argent, si caratterizza per il corpo vettura in color argento.
Omaggio alla mitica Corvette Stingray
All’insegna del futuribile è lo stand della Corvette, che porta a Dubai la Stingray Concept, una versione celebrativa della sportivissima Chevrolet creata all’inizio di quest’anno, ed esposta in anteprima al Salone di Chicago, per celebrare i primi 50 anni della Stingray.
In Ferrari s’interviene sulla Fiorano
Resta all’insegna dell’esclusività la presenza della Ferrari, che in medio oriente negli ultimi anni ha costruito una seconda fortuna, dimostrata dall’acquisizione di una parte delle quote capitale di Maranello dall’Emirato di Abu Dhabi. La sportiva presente al Salone di Dubai è la HGTE 599 GTB, edizione creata per mettere un ulteriore accento di sportività sulla 599 Fiorano: resta la potenza di 620 CV, ma aumenta la grinta conferita alla HGTE dai nuovi scarichi, sedili ultrasottili, elementi in carbonio nell’abitacolo, una nuova mappatura della centralina e un assetto più rigido.
BMW, ecco la M1 Homage
Il panorama delle concept viene arricchito dalla presenza della BMW M1 Homage, modello unico (già visto al Concorso Villa D’Este nel 2008) che – come il nome stesso suggerisce – celebra l’illustre progenitrice: la BMW M1 che l’anno scorso ha festeggiato i suoi 30 anni.
Kia, via l’Opirus e benvenuta Cadenza
Di fronte a tanta opulenza, la nuova Kia Cadenza sembra fare la figura della Cenerentola. Eppure si tratta di una berlina di segmento medio – alto, nata per sostituire la Opirus e destinata in un secondo tempo proprio al mercato del medio oriente, che per dimensioni (è lunga 4,97 metri e presenta un “passo” di 2,85 metri) è persino più lunga di una Mercedes Classe E, viene equipaggiata con tre motori a benzina con potenze comprese tra 165 a 290 CV.