Ecclestone indica 20 gare in calendario. La gara all’EUR non soppianterà Monza? In Brianza lo sperano. Alemanno: nessuna sovrapposizione
Ecclestone indica 20 gare in calendario. La gara all’EUR non soppianterà Monza? In Brianza lo sperano. Alemanno: nessuna sovrapposizione
Slitta di un anno il GP di Roma, inizialmente in programma per il 2012. Lo ha dichiarato in questi giorni il patron della F1, Bernie Ecclestone. Intervistato dal settimanale tedesco Speedweek, Ecclestone ha annunciato che “La gara si farà nel 2013”. Non solo: la corsa, che si snoderà all’EUR, diventerebbe subito valida per il calendario iridato della massima Formula. Potrebbe prendere il nome di GP d’Europa e, come fa capire il Paperon de’ Paperoni della F1, non si accavallerebbe con Monza: “Nel 2013 avremo un calendario di venti gare”. [!BANNER]
Quest’ultima precisazione assume una certa importanza, perché proprio nelle ultime settimane si è fatto sentire un “partito” a difesa del GP di Monza, preoccupati che quest’ultimo sia destinato a soppiantare lo storico appuntamento di inizio settembre con il GP d’Italia. Insomma: Monza teme che l’appuntamento italiano della F1 le venga scippato a favore della Capitale: “Questo è l’ultimo atto di arroganza di una capitale parassita che da duemila anni vive tagliando l’ossigeno alle altre città“, tuonava il Sindaco del capoluogo brianzolo, Marco Mariani.
La protesta sale su Facebook
A dar man forte alle dichiarazioni del primo cittadino (leghista) di Monza, ci pensa il senatore e compagno di partito Cesarino Monti, che ha creato una pagina su Facebook dal titolo inequivocabile: Giù le mani dal GP di Monza: “Da una parte abbiamo la tradizione, la gloria e la storia lunga 90 anni del circuito brianzolo. Dall’altra la bramosia e i capricci della capitale, che da pochi mesi si è messa in testa di organizzare un GP”, è il succo del messaggio lanciato dal senatore della Lega. Le sorti dell’evento, dunque, si sono trasformate in un palcoscenico politico.
Il sindaco: prima troviamo un accordo
L’ultima parola spetta a Gianni Alemanno. Il sindaco di Roma, subito dopo essere stato informato delle dichiarazioni di Bernie Ecclestone, ha annunciato che “La corsa si farà. Prima, però, vogliamo trovare un accordo con Monza”.
Le parole del primo cittadino della Capitale, che si è sempre dimostrato possibilista, vanno dunque lette come una espressione di volontà a non sovrapporsi all’attuale GP d’Italia: “Ne ho già parlato con Flammini (organizzatore dell’evento, n.d.r.) e voglio che sia chiaro che il Gran premio di Roma, se sarà un GP d’Europa, non si sostituirà a Monza”.