Dalla joint venture VW-Suzuki, una futura small car. Toyota presenterà un’auto economica in vendita fra un anno. E gli altri non stanno a guardare
Dalla joint venture VW-Suzuki, una futura small car. Toyota presenterà un’auto economica in vendita fra un anno. E gli altri non stanno a guardare
Una vettura piccola, come l’attuale tendenza della motorizzazione indiana impone. Ecco come sarà l’auto sviluppata dalla freschissima joint venture tecnologica tra la Volkswagen e la Suzuki. La notizia, apparsa in questi giorni sul quotidiano Economic Times, è stata confermata dalla dirigenza Volkswagen, assieme a qualche anticipazione sulle caratteristiche della futura minicar.
L’utilitaria secondo Volkswagen e Suzuki
La linea di questa vettura, della quale non è stato svelato il nome, si stacca dalla Alto che sarà chiamata a sostituire: il prezzo di lancio, inizialmente per il mercato indiano, sarà di circa 5.000 dollari (3.000 euro). In un secondo momento, sarà esportata anche in Europa, a un prezzo che si aggirerà sui 5.400 euro. Non si tratterà, in ogni caso, di una concorrente di alcune delle vetture low cost che promettono di dare una spinta decisiva alla motorizzazione di massa in India e a “sfondare” sui mercati europei (come la Tata Nano).[!BANNER]
La futura VW – Suzuki, secondo quanto dichiarato dai portavoce della Casa di Wolfsburg all’Economic Times, sarà di un livello superiore, e si attesterà in una fascia di prezzo immediatamente inferiore alla Up!. La notizia di una futura compact VW – Suzuki è arrivata insieme all’anticipazione, da parte della filiale indiana della Toyota, di una nuova small car pensata per il mercato indiano. La vettura, che porta il nome in codice EFC (Entry Family Car) sarà svelata in anteprima il prossimo Gennaio al Salone di New Delhi, una kermesse che si preannuncia ricca di novità.
L’utilitaria secondo Toyota, la EFC
La EFC, sviluppata interamente dalla Toyota India (filiale che già produce la Corolla Altis, Fortuner, Camry, Prado e Land Cruiser) si posizionerà, come la futura city car Volkswagen – Suzuki, a un livello immediatamente inferiore rispetto all’attuale vettura più piccola in produzione. In questo caso, il modello di riferimento è la Yaris.
La produzione della EFC è attesa per la fine del 2010, a un ritmo di 70.000 esemplari per il primo anno. Non si sa, tuttavia, se nei “piani” della Toyota sia contemplata una eventuale esportazione di questo modello in Europa. L’arrivo di questi due modelli appare come un ulteriore passo nell’attenzione di una nuova èra per la motorizzazione di massa in India. Al momento, fra i maggiori Costruttori ci sono almeno quattro vetture in attesa di essere messe in commercio.
L’utilitaria per Ford, Renault e le altre
Entro i prossimi mesi, infatti, la Ford India porterà al debutto la Figo, la Nissan India farà uscire una versione “nazionalizzata” della Micra, oltre a una small car progettata assieme alla Renault, la filiale indiana della Volkswagen metterà in vendita una Polo per il mercato interno e la General Motors India farà debuttare la Chevrolet Beat.
Con questa “mossa”, le grandi Case proseguiranno chiaramente la competizione nei confronti della Suzuki India, Hyundai India e Tata, che concludono il 2009 nel ruolo di marchi leader nel mercato interno, un settore che sembra non conoscere la parola “crisi”. In otto mesi (da Aprile a Novembre), secondo il Ministro delle Finanze Pranab Mukherjee, le vendite di autoveicoli – 7,8 milioni le unità immatricolate – sono cresciute del 18% rispetto allo stesso periodo del 2008, e le immatricolazioni di autovetture destinate all’uso privato sono cresciute del 21%, con 1 milione 200 mila immatricolazioni.